Laurea ad honorem in Interior Design per la piacentina Gilda Bojardi
05 Novembre 2022 11:05
“Gilda Bojardi ha contribuito a dare al design un ruolo centrale nel sistema Paese e a creare un dialogo virtuoso fra una dimensione colta e sperimentale nel progetto e un pragmatismo che si relaziona alle radici più significative della produzione, della distribuzione e della comunicazione del design di matrice italiana in tutte le sue declinazioni e aspetti”.
Con questa motivazione, redatta dal Professor Francesco Scullica, Coordinatore del Consiglio di corso di studio in Interior and Spatial Design, ed enunciata nell’Aula Carlo De Carli del Campus Bovisa in presenza del Preside della Scuola del Design Professor Francesco Zurlo, il Politecnico di Milano ha conferito oggi la Laurea Magistrale Honoris Causa in Interior and Spatial Design a Gilda Bojardi, direttore di Interni.
“Nello specifico la laurea ad honorem in Interior and Spatial design viene conferita a Gilda Bojardi non solo perché “lo spazio” – interno ed esterno – è uno degli ambiti trattati maggiormente dal magazine Interni, di cui è direttore dal 1994, e perché i tanti eventi promossi dal suo network riguardano la cultura del progetto con riferimento agli spazi. Ma soprattutto perché la sua visione degli spazi, si allinea con quell’evoluzione dell’identità dell’Interior e Spatial design assunta nell’ambito dei corsi di studio, laurea triennale e laurea magistrale, della Scuola del Design del Politecnico dedicati a questo settore.
Nella sua Laudatio in occasione del conferimento della Laurea ad honorem, Michele De Lucchi ha dichiarato:
“Gilda continuamente inventa pubblicazioni, manifestazioni, mostre, attività. Progetta ponti tra il mondo politico, le imprese di produzione e i designer fantasiosi. Costruisce relazioni con altri stati, portando i designer stranieri in Italia e gli italiani nel mondo. Mette in contatto persone e culture diverse. Spinge a progettare cose inedite, fuori dalle logiche del mercato.
L’istinto da producer è il suo dáimōn. Il risultato è un mix esplosivo che continua a generare i suoi effetti. Posso ben dire: Gilda è una progettista! È questa la vera ragione per cui merita la Laurea Honoris Causa in Interior and Spatial Design. Perché il designer è un progettista, un professionista che vede lontano, che ha in mente un’idea del futuro, che ragiona con una serie di technicalities, ma anche di emotività e di sensibilità che gli permettono di raggiungere degli obiettivi sia di prodotto e servizi, che di comportamenti e mentalità. L’obiettivo di Gilda è creare fertilità. Sollecitare le menti, dare ai creativi e alle aziende l’impulso iniziale affinché le cose succedano. Gilda ha attivato l’idea che ad ogni Salone del Mobile si deve arrivare con un messaggio nuovo. Nelle altre fiere del mondo devi presentare un prodotto nuovo, a Milano devi presentare un senso in più, essere un pensatore del mondo di oggi”.
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