CRV – Approvato il bilancio consolidato 2021 e criteri di selezione PSR Veneto 2014-2020
03 Novembre 2022 17:59
La Terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Marco Andreoli (Lega-LV), nel corso della seduta odierna, ha rilasciato parere favorevole all’unanimità alla PDA n. 53 di iniziativa della Giunta regionale “Approvazione del bilancio consolidato 2021”. Tra gli adempimenti contabili previsti dal D.Lgs. 118/2011, oltre all’adozione della contabilità economico/patrimoniale, è previsto l’obbligo di redazione del bilancio consolidato. Specificatamente, si prevede l’obbligo di redigere il bilancio consolidato con i propri enti ed organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate. Complessivamente, il numero di soggetti consolidati facenti parte del perimetro, compresa la stessa Regione in qualità di holding, è pari a n. 30, di cui n. 8 società e n. 21 tra enti e agenzie. Al 31 dicembre 2021, il Gruppo ha presentato un attivo patrimoniale di 11.099.956.262,60 euro; un patrimonio netto di 3.002.342.938,53 euro e un risultato economico d’esercizio positivo pari a 190.375.013,70 euro.
Via libera all’unanimità da parte della Commissione alla PAGR n. 210 Testo unico dei criteri di selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020, DGR n. 1788/2016 e s.m.i. In sintesi, con la Deliberazione n. 1788 del 7 novembre 2016 la Giunta Regionale ha approvato il Testo unico dei criteri di selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 da applicarsi nei bandi regionali, completato anche con i criteri di selezione specifici indicati dai GAL. Successivamente il testo unico dei criteri di selezione è stato oggetto di ulteriori integrazioni e modifiche. In particolare le integrazioni e modifiche riguardano l’apertura dei bandi relativi al tipo di Intervento 5.1.1 “Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico”. Si distinguono i criteri di selezione attraverso due azioni: Azione 1 “Prevenzione da danni derivati da calamità naturali di tipo biotico”; Azione 2 “Investimenti atti ad accrescere la biosicurezza degli allevamenti”. Un principio trasversale ad entrambi i punti, è quello che guarda alla tipologia di beneficiario, ovvero imprese condotte da agricoltore con età non superiore ai 40 anni insediato da meno di 5 anni alla data di pubblicazione del bando o inferiore ai 40 anni a cui vengono assegnati punteggi diversi.
Via libera a maggioranza da parte della Commissione alla PAGR n. 212 “Integrazione del programma degli interventi di promozione economica e internazionalizzazione per l’anno 2022. DGR n. 961 del 6 agosto 2022”. Con la deliberazione n. 961 del 2 agosto 2022, la Giunta regionale ha approvato il “Programma degli interventi di promozione economica e internazionalizzazione per l’anno 2022”. In esecuzione del suddetto provvedimento, è stata sottoscritta la Convenzione tra la Regione del Veneto e le Camere di Commercio di Venezia-Rovigo, Treviso-Belluno e Padova, perfezionata in data 15 settembre 2022. A causa delle mutate condizioni e contesto economico nazionale e internazionale, vi sono alcuni aggiornamenti ai progetti previsti dal Programma 2022 ed hanno chiesto la proroga per la loro realizzazione al 31 marzo 2023, rispetto alla data prevista del 31 dicembre 2022. Nello specifico: le nuove iniziative riguardano il “Gelato tradizionale veneto- MIG”, dove è previsto un contributo di € 80.000,00 nel settore del gelato tradizionale veneto di qualità. L’iniziativa è prevista nell’ambito della Fiera Internazionale del Gelato di Longarone; “Artigiano in fiera”, dove è previsto un contributo di € 50.000,00 per permettere la partecipazione da parte della Regione del Veneto all’edizione 2022. La manifestazione, si svolgerà a Milano dal 3 all’11dicembre 2022.
Infine, la Terza Commissione ha rilasciato parere favorevole a maggioranza al Pdl statale n. 21 rima firmataria consigliera Sponda (Lega-LV), “Modifiche alla legge 30 novembre 2020, n. 178 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021- 2023” in materia di contributi all’attività olivicola””. Di particolare rilevanza, l’art. 1 della legge 30 novembre 2020, n. 178, che dispone l’istituzione di un Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura con un importo pari a 300 mila euro. Si fa presene che i contributi per l’attività olivicola sono concessi nel rispetto della normativa della UE in materia di aiuti di stato nel settore agricolo, secondo specifici criteri.
La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
© Copyright 2024 Editoriale Libertà