CRV – Parere favorevole sul DEFR 2023/2025 e sulla sua Nota di Aggiornamento
10 Novembre 2022 14:27
La Seconda commissione consiliare permanente, presieduta da Silvia Rizzotto (Lega/LV), vicepresidente Jonatan Montanariello (Pd), alla presenza dei rappresentanti delle strutture regionali competenti, ha espresso, con i voti della maggioranza, parere positivo alla Prima commissione, per le materie di propria pertinenza, sul DEFR 2023/2025 e sulla sua Nota di Aggiornamento (PDA nn 45 e 54/2022).
Il presidente Rizzotto ha ricordato che in Prima commissione si sono svolte le audizioni con i soggetti portatori di interesse e sono state raccolte le osservazioni pervenute, anche relative alle materie afferenti la Seconda commissione.
Si rammentano le Missioni contenenti le tematiche in capo alla Seconda commissione: Missione 8 ‘Assetto del territorio ed Edilizia abitativa’; Missione 9 ‘Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente’; Missione 10 ‘Trasporti e diritto alla mobilità’; Missione 11 ‘Soccorso civile’.
Il documento esaminato, piuttosto corposo, è unitario e riassume tutte le attività svolte dall’amministrazione regionale e programmate per il prossimo triennio, con un focus sul 2023. Ha la medesima struttura del bilancio, con la Nota di Aggiornamento articolata in Missioni e Programmi. Vi sono risorse vincolate, riservate per determinati obiettivi, e risorse non vincolate.
Si evidenzia come gli stessi indicatori di benessere ecosostenibile inseriti all’interno del DEFR nazionale siano stati inseriti nel DEFR Veneto per le opportune comparazioni, con riferimento agli anni 2010, 2015 e 2021.
Ricordiamo che il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR), previsto dal Decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”, come integrato e modificato dal Decreto Legislativo n. 126 del 10 agosto 2014 e dalla Legge Regionale n. 35 del 29 novembre 2001, “Nuove norme sulla programmazione”, rappresenta il principale strumento della programmazione regionale.
La Nota di Aggiornamento del DEFR 2023-2025 rappresenta in maniera sintetica il quadro congiunturale internazionale, nazionale e regionale, e illustra il contesto di finanza pubblica, il quadro generale di finanza regionale e quello di riferimento della spesa per l’anno 2023.
Si pone all’attenzione in particolare la Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, che rappresenta il ‘cuore’ della programmazione regionale, che il Veneto ha approvato per primo nel 2020, articolata in 6 macroaree, in 38 obiettivi strategici e in 163 obiettivi operativi, collegata ai gol dell’Agenda europea 2030.
Tra gli indicatori di monitoraggio che riguardano le materie di competenza della commissione, si sottolineano quelli relativi alle fonti rinnovabili, al conferimento dei rifiuti, alla percentuale di riciclaggio e di raccolta differenziata, ai fertilizzanti, all’impermeabilizzazione e al consumo di suolo pro capite, alla percentuale di famiglie che denunciano difficoltà di collegamento delle zone in cui vivono ai mezzi pubblici. Tra i risultati attesi, la qualità architettonica dei manufatti, la riqualificazione edilizia, l’adeguamento al rischio sismico, l’efficientamento dei mezzi di trasporto, la sicurezza idraulica dei territori, con particolare riferimento all’Accordo di Programma ‘Moranzani’ per l’area di Venezia.
Nel complesso, la manovra supera i 17,3 miliardi di euro.
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