“C’ero due volte”: seconda vita agli oggetti. “Serve uno spazio espositivo”
16 Novembre 2022 18:46
“C’ero due volte…”, il titolo del progetto presentato dalla cooperativa sociale Des Tacum in collaborazione con Confcooperative, Fabbrica e nuvole, EnergEtica, e finanziato dal Comitato territoriale di Iren Piacenza. L’iniziativa è nata con lo scopo di recuperare e riusare beni secondo l’approccio dell’economia circolare; le due attività di formazione rivolte alla riparazione e al riutilizzo creativo sono in fase conclusiva.
Si tratta del corso di ciclomeccanica, organizzato in collaborazione con la Ciclofficina Pignone e svolto presso l’area di Spazio 4.0, e del laboratorio di restauro creativo avvenuto nel magazzino della Cooperativa Des Tacum. “L’obiettivo di queste due attività non era solamente quello di riparare biciclette e restaurare mobili, ma soprattutto quello di far conciliare la parte ricreativa e formativa con l’inserimento di persone svantaggiate, favorendone l’integrazione. Durante i corsi c’è stato un ottimo clima di collaborazione tra i più e i meno esperti, tramite lo scambio di conoscenze, tecniche e stili diversi” riferiscono i promotori.
“La volontà raccolta dai partecipanti e dal docente del laboratorio di restauro creativo di mobili e oggetti, Bernardo Carli, fondatore di Fabbrica & Nuvole – spiegano gli organizzatori -, è di proseguire con incontri settimanali trovando uno spazio in città, possibilmente in zona via Roma, sia per l’esposizione di quanto ad oggi già realizzato, sia anche come laboratorio per le edizioni future”.
“Facciamo dunque appello alla città per trovare un proprietario che voglia mettere a disposizione uno spazio che possa ospitarci per questa iniziativa a favore dell’inclusione e coesione sociale, che crei relazioni e possa infondere la prospettiva di un lavoro anche futuro per rimettersi in gioco, donando agli oggetti una seconda vita invece di destinarli alla discarica” la proposta degli organizzatori..
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