Ricerca e sviluppo, nuovo bando regionale. Incontro con Cna, Leap e Musp
06 Dicembre 2022 03:30
Ricerca, sviluppo e innovazione sono tematiche che costituiscono l’oggetto del nuovo bando di imminente apertura da parte della Regione Emilia Romagna per “Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale”, riservato alle piccole e medie imprese. Bando incardinato sul quadro strategico di azioni che hanno come obiettivo il rafforzamento competitivo e della crescita occupazionale del sistema economico regionale.
Per questo CNA Piacenza ha promosso un incontro formativo-informativo organizzato in collaborazione con il Consorzio MUSP e il Laboratorio LEAP di Piacenza, importanti e consolidate realtà di ricerca accreditate alla Rete Alta Tecnologia della Regione. Obiettivo dell’incontro è stato quello di diffondere la cultura della ricerca e dell’innovazione, attraverso il supporto operativo che CNA è in grado di assicurare alle imprese, e in sinergia con i laboratori specializzati nella ricerca e sviluppo.
“La Regione – hanno sottolineato Matteo Lombardi di Musp e Marco Gabba di Leap durante l’incontro coordinato da Barbara Villaggi di CNA Piacenza – ha recentemente individuato una specifica Strategia di specializzazione intelligente, che rappresenta la base degli interventi finanziati con contributi a fondo perduto nell’ambito di questo bando. Strategia che prevede una quindicina di ambiti tematici prioritari e una decina di aree di specializzazione tra cui agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industrie della salute e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi, digitale e logistica, energia e sviluppo sostenibile, turismo, space economy e il settore delle grandi infrastrutture critiche o complesse. Possono presentare domanda, sulla base di specifici progetti di ricerca o sviluppo sperimentale, le imprese singole, le aggregazioni di imprese, i consorzi con attività esterna e altri soggetti giuridici iscritti al Rea, tutti rientranti nella clas-sificazione dimensionale di piccole o medie imprese. Le risorse disponibili per finanziare i progetti ammissibili al bando ammontano a venticinque milioni di euro. Il contributo regio-nale sarà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, fino a un massimo del 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale, e fino al massimo del 20% per le attività di sviluppo sperimentale”
All’’incontro, come testimonianza diretta, hanno partecipato anche due aziende, Costantini srl di Piacenza rappresentata da Massimo Costantini, e AKSE srl di Reggio Emilia rappresentata da Cristian Gobbi, che in passato hanno partecipato a bandi regionali con l’apporto dei laboratori di ricerca al fine di individuare le migliori soluzioni tecnologiche e innovative per le proprie imprese.
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