Botti a Volley Piacenza: “Non siamo Perugia. Serve tempo per costruire”
27 Dicembre 2022 21:50
La più brutta sconfitta stagionale ha inevitabilmente lasciato strascichi in casa Gas Sales. Il “day after” la batosta contro Modena è decisamente pessimo, come l’umore di coloro che però ci hanno messo la faccia nel commentare lo 0-3 davanti alle telecamere. Il secondo allenatore Massimo Botti, capitan Antoine Brizard e il libero Leonardo Scanferla lo hanno fatto ieri sera partecipando a “Volley Piacenza #atuttogas”, programma andato in onda su Telelibertà condotto da Marcello Tassi.
Come già accaduto quest’anno, è Botti a prendersi la responsabilità di difendere la squadra dopo un brutto ko. “Dopo queste sconfitte c’è poca voglia di parlare, ma di mettersi subito al lavoro” le sue parole, seguite da un campanello d’allarme lanciato all’ambiente: questa sconfitta può essere ammissibile “ma solo a patto che non ricapiti più. Ci stiamo interrogando sui motivi e siamo qui a leccarci le ferite in previsione della prossima partita che sarà da dentro o fuori e quindi molto importante. Attenzione però: eravamo reduci da cinque vittorie consecutive e sembra che nessuno se ne sia accorto, noi non siamo Perugia e stiamo costruendo qualcosa, sappiamo che abbiamo delle difficoltà e non dobbiamo nasconderci dietro un dito. Ovviamente non la vivo bene questa situazione perché ho visto nascere la Gas Sales, ma anche i ragazzi ci stanno male e li ho visti piangere dopo la sconfitta”.
Testa dunque a Verona per la gara secca di Coppa Italia, ma ci sarà Leal? “Non so se sarà a disposizione e ci contiamo, però non deve diventare il salvatore della patria e anche senza di lui non vogliamo assolutamente perdere questa partita”. Poca voglia di parlare da parte di Brizard, secondo il quale “nell’ultimo periodo eravamo riusciti a trovare un buon ritmo di gioco e ora è arrivato questo 3-0 troppo brutto…”. Meglio pensare al lato positivo, un PalabancaSport gremito di spettatori, “almeno quello è stato bello”. Lucida, infine, l’analisi di Scanferla: “Spiace aver perso così perché eravamo partiti bene nel primo set e poi abbiamo commesso qualche sciocchezza, purtroppo negli altri due set ci siamo disuniti. Ora dobbiamo stare compatti, consapevoli che ci mancano giocatori determinanti, ma che in panchina c’è anche chi è all’altezza, ora resettiamo tutto e pensiamo alla prossima”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE