Carenze igieniche e addetta irregolare: controlli dei carabinieri in tre locali

Ieri sera i carabinieri di Piacenza, insieme ai militari del Nas di Parma, al nucleo dell’ispettorato del lavoro di Piacenza e a un’unità cinofila di Bologna, hanno effettuato una serie di controlli finalizzati a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso, nonché del rispetto della normativa sulla tutela della salute. Sono stati verificati tre esercizi pubblici: due in città, in zona Caorsana e in via Emilia Pavese, e uno a Borgonovo.

Tra i 28 clienti identificati, uno straniero è risultato sprovvisto di documenti ed è stato quindi invitato a recarsi in questura per regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale. Nel locale pubblico sulla Caorsana, i Nas di Parma hanno notificato al titolare alcune prescrizioni in materia sanitaria, mentre l’ispettorato del lavoro lo ha diffidato a presentare il documento di valutazione dei rischi per la cui eventuale mancata esibizione è prevista un’ammenda di 1.290 euro.

Nel locale pubblico di via Emilia Pavese, invece, i Nas hanno rilevato alcune carenze igienico-sanitarie nel deposito delle bevande, contestando alla titolare una sanzione di mille euro. L’ispettorato del lavoro ha rilevato l’occupazione di una lavoratrice impiegata senza la preventiva comunicazione di assunzione, contestando la sospensione dell’attività in caso di mancata successiva assunzione nei termini prescritti. Al riguardo è stata comminata una sanzione pari 2.500 euro, oltre alla multa di 1.800 euro per la violazione accertata.

A Borgonovo, inoltre, è entrata in azione anche l’unità cinofila: 14 clienti sono stati controllati dai carabinieri, mentre i militari del Nas hanno contestato una violazione amministrativa per carenze igienico-sanitarie con la prescrizione di provvedere entro trenta giorni.