Sul bus biglietto più caro alla macchinetta: la tariffa sale a 2 euro. Ok in giunta

Seta dichiara guerra al contante. Sale infatti da 1,50 a 2 euro il costo del biglietto della singola corsa urbana, se acquistato con le monetine attraverso gli apparecchi automatici collocati a bordo dei pullman. E’ questa, insieme all’introduzione dell’offerta giornaliera da 4,50 euro (si pagano solo le prime tre corse, dalla quarta in poi nella stessa giornata non vengono effettuati ulteriori addebiti), la principale novità contenuta nell’adeguamento della disciplina tariffaria di Seta approvato nei giorni scorsi anche dalla giunta comunale.

Una decisione che va nel solco di scoraggiare l’uso del contante e allo stesso tempo promuovere una sempre maggiore digitalizzazione del sistema di trasporto pubblico locale, con l’introduzione di innovazioni tecnologiche nei sistemi di bigliettazione e convalida. A partire dal 2016, infatti, Seta ha iniziato a sviluppare un nuovo sistema di bigliettazione elettronica che permette l’acquisto del biglietto urbano direttamente a bordo del mezzo con carte di pagamento contactless (carte di credito e bancomat), senza ulteriori oneri per l’utente.

Il piano tariffario approvato prevede anche la conferma del costo di 1,50 euro per la tariffa urbana ordinaria di corsa a tempo valida 75 minuti (intesi quale intervallo utile tra la prima e l’ultima convalida) con biglietto acquistato a terra; sempre a 1,50 euro la tariffa urbana ordinaria di corsa a tempo valida 75 minuti acquistabile dagli apparati self-service di bordo con carte di pagamento contactless, quindi con carte di credito, bancomat o prepagate.

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