Anziano segregato: arrestato il figliastro, denunciate moglie e suocera

Stanotte la polizia ha arrestato per sequestro di persona e maltrattamenti il figliastro dell’anziano trovato ieri segregato in un garage a Roncaglia. Altri due parenti sono stati denunciati, tra cui la moglie straniera (bulgara) e la suocera della vittima. All’interno del locale in cui l’anziano, un 70enne, era segregato, diventato una cella, le forze dell’ordine hanno trovato un lettino da campeggio, un piccolo bagno e tutto ciò che lascia intendere come l’uomo si trovasse lì da diverso tempo.

Una situazione di degrado e forse di violenze domestiche al vaglio degli inquirenti che indagano. A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa ieri, insospettiti dai rumori che provenivano dalla rimessa. Avrebbero sentito dei colpi, come se qualcuno battesse un oggetto metallico per chiedere aiuto. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia, un’ambulanza della Croce Bianca e un’automedica. I soccorritori si sono trovati di fronte a una scena penosa. Sembra che l’uomo vivesse in quello sgabuzzino da un po’ di tempo dove sarebbero state trovate anche alcune ciotole per cani in cui la vittima avrebbe mangiato.

Il settantenne si era trasferito a Roncaglia una ventina di anni fa e viveva con la moglie, il figliastro e la madre di lei. Dai racconti dei residenti sembra non si vedesse in giro da tempo. La polizia ritiene che potesse essere stato rinchiuso in quello spazio angusto già dalla fine del 2022.