Turismo, tra i progetti finanziati c’è anche la pista ciclabile Cotrebbia Incrociata

07 Aprile 2023 11:32

Foto di archivio

L’intelligenza artificiale per valorizzare il turismo sostenibile e le attività economiche ad esso collegate. E poi i cammini e le ciclovie, un porto turistico e i percorsi ciclopedonali.

Sono in tutto undici i progetti che la giunta regionale ha candidato al Fondo unico nazionale per il turismo in conto capitale (Funt), istituito nel bilancio statale di fine 2022 e che prevede investimenti per opere in grado di migliorare la fruibilità e l’accessibilità dei luoghi di interesse turistico.

Oltre 2,5 milioni di euro (2.563.200) di risorse destinate all’Emilia-Romagna, dal riparto nazionale, che una volta approvate dal Ministero per il Turismo andranno a finanziare progetti e infrastrutture che interessano l’intero territorio regionale con l’obiettivo di promuovere e rafforzare sempre più il turismo lento e dell’esperienza.

Tra questi progetti c’è anche la realizzazione della pista ciclopedonale Cotrebbia Incrociata per garantire l‘attraversamento in sicurezza del territorio del Comune di Calendasco (Pc) anche da parte dei pellegrini, circa 1.800 l’anno, in transito lungo la Via Francigena.

“Insieme ai territori puntiamo ad offrire vacanze attive, in armonia con l’ambiente, capaci di attrarre sempre più turisti interessati al viaggio e alla scoperta dell’Emilia-Romagna anche fuori dalle solite mete- afferma l’assessore regionale a Turismo e Commercio, Andrea Corsini-. Dopo l’emergenza legata al Covid vogliamo affiancare alle proposte già consolidate e apprezzate, anche percorsi nuovi che investono sulla qualità dell’esperienza. E, grazie all’intelligenza artificiale, studiare nuovi modi di crescita sostenibile del settore mettendo il turista al centro di ogni proposta”.

 

I progetti candidati
Il primo progetto, gestito da Apt Servizi, riguarda l’ecosistema turistico 4.0 un grande data base che attraverso l’utilizzo dei Big Data e di un modello virtuale di gemello digitale (Digital Twin) renderà disponibili tutte le informazioni sulle risorse turistiche regionale per i diversi attori dell’industria delle vacanze dell’Emilia-Romagna. Un unico applicativo con funzioni di raccolta, archiviazione, aggregazione, organizzazione e centro di distribuzione delle informazioni a 360 gradi – uffici, web, totem e videowall, app mobile – sulle risorse turistiche, i punti di interesse, gli eventi e le manifestazioni, i percorsi – itinerari, sentieri escursionistici, cammini religiosi e ciclovie -, i servizi di
alloggio alberghiero ed extralberghiero e complementari, le esperienze, le visite guidate, le attività gratuite o a pagamento, i pacchetti turistici, le offerte promozionali, oltre ad altri servizi per accompagnare il turista prima, durante e dopo la sua vacanza. Un ecosistema in grado di evolversi costantemente attraverso l’utilizzo dei Big Data e lo sviluppo di nuovi modelli di crescita turistica sostenibile attraverso l’utilizzo di modelli predittivi.
Gli altri progetti sono stati individuati dalla Regione insieme alla Destinazione Turistica Emilia, il Territorio Turistico Unico Bologna Modena e la Destinazione Turistica Romagna.
Per quanto riguarda la Destinazione Turistica Emilia si tratta della realizzazione della pista ciclopedonale Cotrebbia Incrociata per garantire l‘attraversamento in sicurezza del territorio del Comune di Calendasco (Pc) anche da parte dei pellegrini, circa 1.800 l’anno, in transito lungo la Via Francigena. E poi il miglioramento dell’accessibilità, anche per persone con difficoltà motorie, della tappa 19 della Via Francigena nel Comune di Collecchio (Pr); la realizzazione della pista ciclabile argine Baganza da Ponte Navetta alla tangenziale, nel Comune di Parma; l’ampliamento del molo turistico nel Comune di Sorbole Mezzani (Pr).
Per il Territorio Turistico Unico Bologna Modena è previsto il completamento della Ciclovia del Reno da San Venanzio di Galliera a San Pietro Capofiume (Molinella) a cura del Comune di Baricella e la manutenzione straordinaria delle passerelle sul fiume Secchia e Rio Pescarolo a cura della Provincia di Modena.
Infine, la Destinazione Turistica Romagna è destinataria di risorse per il primo percorso regionale italiano permanente dedicato alla bicicletta su strade asfaltate minori: 462,8 chilometri di tracciato da Comacchio (Fe) a San Giovanni in Marignano (Rn). Gli interventi in capo alle Province di Ferrara,
Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, riguardano la manutenzione straordinaria, la cartellonista, i bike point, i punti di assistenza e di emergenza fuori dai centri abitati dotati di colonnina di servizio – pompa, attrezzi, georeferenziazione, ricarica e-bike/cellulari, gazebo in legno con panche e tavoli -, i punti di assistenza ed emergenza nei centri abitati (negozi, locande, bar) dotati di kit di attrezzi meccanici, pompa, sbarra appoggia bici con lucchetto, distributore.

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