Raccontare la Resistenza attraverso le lapidi. Nuova iniziativa dell’Isrec Piacenza
12 Aprile 2023 04:08
Raccontare la Resistenza attraverso le lapidi. Quelle dei partigiani sepolti al cimitero urbano sono circa un centinaio. Alcune saranno oggetto di un percorso tematico guidato dall’Isrec (Istituto di storia contemporanea) di Piacenza nei giorni 19, 20, 21 aprile: l’iniziativa è aperta alla cittadinanza e a tutti gli ordini di scuole.
A guidare le visite saranno Nicola Montenz e Betty Paraboschi. Le visite avranno la durata di un’ora: impossibile in sessanta minuti vedere tutte le lapidi e per questo l’Isrec ha pensato a percorsi tematici che toccheranno le sepolture di alcuni protagonisti della Resistenza piacentina. Si vedranno le tombe di Giannino Bosi, medaglia d’oro al valor militare, e don Giuseppe Borea, cappellano militare della 38esima brigata della divisione Val d’Arda; del commissario della settima brigata Gino Cerri morto alla battaglia del Monticello e del diciottenne Piero Bessone, trucidato dalla Gnr sul rio Camia nel luglio del 1944.
Non mancherà però neppure l’omaggio al campetto dei partigiani che conserva le tombe di Paolo Belizzi, Vladimiro Bersani, Antonio Cristalli, Gino Rigolli e di Francesco e Cesare Baio e alla lapide che riporta i nomi di chi – come don Borea ad esempio – venne fucilato al muro del cimitero durante l’ultima guerra. Per partecipare all’iniziativa è necessario compilare il format all’indirizzo telematico.
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