“Crédit Agricole for Dream”: a Piacenza selezionato il progetto “Pollaio Sociale”
12 Aprile 2023 10:26
C’è anche un progetto piacentino tra quelli finanziati con l’iniziativa di crowdfunding “Crédit Agricole for Dream”, promossa da Crédit Agricole Italia insieme a quattro fondazioni bancarie: Fondazione Piacenza e Vigevano, Fondazione Cariparma, Fondazione Carispezia, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, nella ricerca di idee innovative sui temi dell’inclusione sociale e della lotta al cambiamento climatico.
Su oltre 160 candidature sono stati scelti 12 progetti di varie parti d’Italia, fra i quali – a Piacenza – il Pollaio Sociale® ideato dalle cooperative sociali L’Arco e Officine Gutenberg – gestori del centro aggregativo del Comune di Piacenza Spazio 4.0 – e di Cosmonauti APS. Le tre realtà non profit, attive in campo educativo, culturale e agricolo-sociale, presentano il progetto come un’idea ecologica e di innovazione sociale, che prevede la realizzazione di un pollaio gestito nel rispetto della natura, che sorgerà nell’area verde di Spazio4.0 circondata da un pascolo recintato in cui le galline saranno libere di razzolare e cibarsi autonomamente con le verdure fresche prodotte dall’Orto Sociale di Spazio 4.0. Alla realizzazione e alla gestione del pollaio parteciperanno attivamente persone con fragilità e saranno coinvolti anche i cittadini che potranno “adottare” una gallina e ritirarne settimanalmente le uova. Per favorire il benessere sia delle galline sia delle persone che lavoreranno al pollaio, è prevista anche la realizzazione di un impianto di musica classica in diffusione.
Per sostenere il progetto piacentino è necessario accedere alla pagina per il crowdfunding che si trova sul portale CrowdForLife: https://www.ca-crowdforlife.it/project/un-pollaio-sociale-a-piacenza
Per ogni euro donato al progetto, altrettanto sarà devoluto all’iniziativa da un fondo alimentato da Crédit Agricole Italia, da Fondazione di Piacenza e Vigevano e dalle altre fondazioni partner.
Per i donatori più generosi sono inoltre previste delle “ricompense”. Con un contributo di 100 euro, ad esempio, si adotta una gallina, acquisendo cioè il diritto di ritirare ogni settimana, per un intero anno, le uova prodotte a km 0.
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