Calendasco, unioni civili anche fuori dal municipio. “Le prossime nel castello”

Via libera a Calendasco ai matrimoni civili al di fuori del municipio e, allo stesso tempo, arrivano regole certe per le unioni civili tra persone dello stesso sesso, un’eventualità prevista per legge fin dal 2016 ma che a Calendasco non si è mai concretizzata finora. Lo stabilisce il nuovo regolamento comunale, appena approvato dal consiglio, che regola in un solo documento questi aspetti legati ai contratti di coppia.

La prima novità consiste nella possibilità di celebrare matrimoni civili anche al di fuori del municipio: finora, le nozze si sono sempre celebrate in sala consigliare o nell’ufficio del sindaco ma presto ci si potrà trasferire nel più suggestivo castello medievale, fresco di restauri. “Abbiamo già una richiesta per il salone d’onore al primo piano nel weekend del 23 e 24 settembre, le stesse date in cui vogliamo far coincidere l’inaugurazione del nostro castello” sottolinea il sindaco Filippo Zangrandi.

“Anche i privati, come ristoranti o agriturismi, potranno fare richiesta al Comune per ospitare le celebrazioni di matrimoni civili”. La seconda novità riguarda le unioni civili, che entrano così ufficialmente nel regolamento in modo da essere gestite secondo norme precise. “Speriamo – aggiunge il primo cittadino – che presto anche a Calendasco arrivi questa occasione”. In generale, tra i vari aspetti disciplinati dal testo, c’è la possibilità di avere della musica, le modalità di allestimento della sale o la presenza di un interprete, qualora qualcuno non parli italiano.

L’ARTICOLO DI CRISTIAN BRUSAMONTI SU LIBERTA’