Impegno sociale e vita contro il degrado: via Roma dice addio a Maria Teresa Valla
29 Luglio 2023 05:03
Via Roma era il suo mondo. Nata al civico 304, trasferita al 268 dopo il matrimonio con Augusto Beltrani, il balcone sempre fiorito perché quella era la sua risposta al degrado. Che lei non temeva perché aveva sempre affrontato tutte le situazioni che si trovava davanti. Se ci sono persone che continuano a vivere nei pensieri degli altri anche dopo la morte, Maria Teresa Valla che tutti conoscevano come Gegia è una di queste. Se ne è andata a 86 anni lasciando i figli Paola, Giorgio, Ferdinando Marcella e Leonardo.
Nata in quartiere, cresciuta alla “scuola” di don Pietro Prati, fondatore della cooperativa di assistenti sociali di fabbrica, Maria Teresa è stata un’assistente sociale di riferimento per il suo impegno fortissimo a favore della comunità dei sinti di Piacenza.
“Ho conosciuto Maria Teresa nel 1979 al consorzio socio-sanitario, che poi sarebbe diventato l’Ausl – ricorda l’amica Piera Reboli – lei si occupava di tutela minori e lottò con forza per garantire la scolarizzazione dei bambini sinti. È una perdita enorme”.
“La mamma ha sempre avuto a cuore i bisogni degli altri – spiega una delle figlie, Marcella – la nostra casa era uno sportello aperto h 24: arrivavamo a casa e trovavamo persone che le chiedevano aiuto o consiglio. Per noi è stato un bell’esempio di vita”.
“Era una persona intelligente e generosa, insieme avevamo organizzato il pranzo di Pasqua per gli stranieri in via Tibini” spiega l’ex preside Bernardo Carli. “Insieme ad Adriana Fumi aveva messo in piedi in San Savino la prima scuola di lingua ed educazione civica per le mamme straniere con i bambini piccoli” aggiunge Chiara Sacchi mentre la farmacista Francesca Bertuzzi la ricorda come “una donna coraggiosa e battagliera. E poi faceva dei dolci favolosi”.
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