Carenze igenico-sanitarie e 110 chili di prodotti scaduti: nei guai 4 minimarket etnici
03 Agosto 2023 10:11
I carabinieri del Nas di Parma, nelle scorse settimane, nelle province di Parma, Modena, Piacenza e Reggio Emilia, nell’ambito dei controlli disposti su scala nazionale dal Comando carabinieri per la tutela della salute nel settore della ristorazione etnica, hanno effettuato una serie di ispezioni igienicosanitarie che hanno consentito di riscontrare numerose irregolarità. Queste hanno comportato l’emissione di 44 sanzioni amministrative, per un importo totale di 41.500 euro. Sono stati sequestrati circa 800 chili di prodotti alimentari. A causa della gravità delle violazioni accertate, per quattro esercizi commerciali è stata disposta la sospensione immediata dell’attività.
A PIACENZA – I carabinieri del Nas hanno effettuato un’ispezione igienico sanitaria presso diversi market etnici della città, riscontrando anomalie in quattro di questi.
Nel primo caso, gli uomini dell’Arma hanno accertato carenze a livello strutturale dovute a formazioni di umidità diffusa con distacchi di intonaco nei locali adibiti a spogliatoio e servizi igienici del personale. Per le suddette irregolarità è stata fatta una segnalazione all’Ausl di Piacenza per le valutazioni e i provvedimenti di competenza.
All’interno di un altro market etnico, durante l’ispezione igienico sanitaria, sono stati rinvenuti e sequestrati rispettivamente 110 chili di alimenti vari confezionati (spezie, riso, farine) e 18 litri di bevande alimentari, dal valore commerciale di circa mille euro, poiché tutti i prodotti erano scaduti. Al legale rappresentante è stata comminata una sanzione di 2mila euro.
Il terzo caso riguarda un altro market alimentare etnico, che i Nas di Parma hanno ispezionato in collaborazione con i carabinieri della compagnia di Piacenza. Durante
l’attività ispettiva, sono state riscontrate carenze igienico sanitarie in tutti i locali dell’esercizio, dovute a presenza di sporco vetusto sulle pareti e pavimento, nonché formazioni di ragnatele e presenza di materiale vario non attinente all’attività alimentare. Per le suddette carenze, nei confronti della titolare, è stata emessa una diffida.
Infine, in un altro minimarket etnico sono state riscontrate carenze igienico sanitarie dovute alla presenza di sporco vetusto diffuso sugli apparecchi refrigeranti. Anche in questo caso, nei confronti del titolare è stata emessa una diffida volta a risolvere le suddette irregolarità.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE