Marciapiedi come discariche, in via Roma “promenade” dei rifiuti nei sacchi neri
22 Agosto 2023 03:00
Sacchi neri davanti alle porte, anche uno sopra l’altro. Borse di plastica piene di spazzatura. Bidoni dell’umido strabordanti e disordinati. Persino sedie rotte, casse di legno e scatoloni. Più volte alla settimana, in orario serale, il marciapiede di via Roma diventa una “promenade” dell’immondizia: una passeggiata accompagnata da scarti indifferenziati lasciati per terra in attesa dell’arrivo degli operatori di Iren per la raccolta (in teoria differenziata, nei fatti tutt’altro). Una situazione di degrado che viene segnalata da alcuni residenti del quartiere: “Nei giorni dedicati al servizio dei netturbini – spiegano – altri abitanti lasciano per ore la spazzatura sul marciapiede, peraltro senza dividerla negli appositi contenitori per la plastica e la carta. Chi cammina deve scavalcare i sacchi neri”. Che al mattino, una volta rimossi, lasciano puntualmente macchie sul suolo pubblico. “Così non si può andare avanti, l’amministrazione – insistono i cittadini – deve garantire il rispetto delle regole per la raccolta differenziata anche in via Roma”.
Nei mesi scorsi, il Comune ha annunciato l’avvio di un percorso di sensibilizzazione e comunicazione tra i residenti – in particolare le comunità straniere – con l’obiettivo di evitare queste micro discariche. Alla base dell’immondizia sparpagliata sul marciapiede, infatti, ci sono persone che ignorano l’esistenza della raccolta differenziata porta a porta, oppure soggetti che non pagano la Tari, la tassa dei rifiuti, e che quindi non hanno i contenitori. Nella zona di via Roma, del resto, Iren dovrebbe ritirare i sacchi due volte alla settimana, invece gli operatori sono costretti a passare ogni giorno o quasi, per mantenere la città pulita.
IL SERVIZIO DI THOMAS TRENCHI:
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