Festival del Pensare: clima, IA, social. Mentana intervista il cardinale Zuppi

22 Settembre 2023 02:57

Oggi, davanti alle sfide interconnesse della contemporaneità, dobbiamo reimparare a pensare. Il Festival del Pensare Contemporaneo vuole essere una piattaforma per l’innovazione e il pensiero critico, per ispirare un futuro più consapevole e sostenibile. Un ambiente di dialogo e di scambio di idee, in cui i partecipanti possano esplorare modalità innovative di fruizione degli eventi. Uno spazio per sviluppare insieme un pensiero profondo, informato, plurale, attivo, libero, lungimirante.
La prima edizione è dedicata a sapere / immaginare: un’occasione per sperimentare in modo attivo cosa significa pensare le sfide del nostro tempo. Uno spazio per imparare a leggere quello che ci sta accadendo intorno e immaginare i percorsi di costruzione del futuro, sperimentando nuove forme di aggregazione e collaborazione.

IL PROGRAMMA COMPLETO

 

IL PROGRAMMA DI OGGI

h 17.00-18.30 [Laboratorio Aperto Piacenza, ex Chiesa del Carmine]
sfida: Siccità. Un Paese alla frontiera del clima
con: Giulio Boccaletti, Fabrizio Curcio e Paola Mercogliano

Nonostante ci sia ancora chi provi a negarlo, il cambiamento climatico esiste e l’Italia, purtroppo, ne sta sperimentando le conseguenze più di molti altri Paesi europei. Ondate di caldo si alternano a nubifragi e fenomeni sempre più violenti e catastrofici, e la diffusione di notizie false, parziali e poco chiare impediscono di trovare strategie efficaci per operare una vera trasformazione ecologica, che ripensi anche il ruolo strategico di un bene sempre più prezioso e al tempo stesso conteso come l’acqua.
A partire da “Siccità” (Mondadori) di Giulio Boccaletti, e anche grazie alla partecipazione del Capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e dell’esperta Paola Mercogliano, in questo incontro si parlerà di sicurezza ambientale e risorse naturali, sia rispetto ai possibili scenari a cui andiamo incontro se non interveniamo, sia rispetto alle emergenze che il Paese si sta trovando ad affrontare, cercando di ricavarne implicazioni e opportunità su una questione complessa di cui è essenziale diventare tutti molto più consapevoli.

 

h 17.00-18.30 [Auditorium Santa Margherita]
sfida: Cosa mangeremo? Le disuguaglianze a tavola e come garantire cibo di qualità e salute per tutti.
proiezione di 68.415 di Stefano Blasi e Antonella Sabatino a seguire dibattito con: Niko Romito e Daniele Del Rio

Partendo dalla proiezione del docufilm 68.415 di Stefano Blasi e Antonella Sabatino, che racconta un prossimo futuro distopico ma non del tutto irrealistico su cosa mangeremo, lo chef 3 stelle Michelin Niko Romito, simbolo della cucina italiana nel mondo e attento alla formazione dei nuovi cuochi e al cibo pubblico (mense scolastiche e di ospedali) dialogherà con Daniele Del Rio, ricercatore ed esperto di prevenzione e salute. La qualità di quello che mangiamo deciderà sempre più chi saremo, come individui e come società.

 

h 17.00-18.00 [XNL Piacenza]
dialogo: L’ultima divinità. L’avvento dell’intelligenza artificiale e l’impatto sulla stupidità naturale
con: Vito Mancuso e Diletta Huyskes
Introduce e modera: Sabina Minardi

L’intelligenza artificiale non è necessariamente il contrario della stupidità naturale. Vi può essere, però, “un uso che riduce la stupidità naturale, e un altro che la incrementa”, ha scritto il teologo Vito Mancuso, che in questo incontro dialogherà con Diletta Huyskes, ricercatrice e responsabile Advocacy di Privacy Network. Moderati da Sabina Minardi, metteranno in connessione strumenti umanistici e scientifici per evidenziare criticità e opportunità offerte dall’intelligenza artificiale per la fioritura umana, e in definitiva in che misura la specie umana potrà resistere all’inevitabile.

 

h 17.00 – 18.00 [Teatro Gioia]
dialogo: Alla portata di tutti. Rendere accessibile il sapere contemporaneo.
con: Marco Martinelli, Eleonora Marocchini
Modera: Maura Gancitano

Negli ultimi anni i social network hanno dato sempre più spazio alla divulgazione di contenuti accademici che erano rimasti finora riservati agli specialisti e inaccessibili a un pubblico più ampio. Come è possibile però divulgare in modo responsabile delle questioni complesse, tenendo insieme rigore scientifico e necessità di essere comprensibili?

 

h 18.30-19.30 [XNL Piacenza]
Speciale Lezioni di Storia: Giuseppe Verdi e l’idea di nazione
con: Alberto Maria Banti

Massimo operista italiano dell’Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, Verdi musicò 28 opere. Tra i suoi capolavori, alcuni in particolare – dalla Cavalleria Rusticana al Nabucco – si sono segnalati da subito non solo per straordinaria originalità, per talento drammatico e per introspezione psicologica ma anche per il ruolo che assunsero nel contesto del Risorgimento. Una lezione su un grande piacentino, tra i più celebrati italiani nel mondo.

 

h 18.30-19.30 [Cortile Palazzo Farnese]
arti: Toccati dalla musica – Concerto dei CinqueQuarti
diretto da: Jhonny Gómez Torres

Come ogni forma di espressione artistica, la musica, oltre che consentire l’emersione di attitudini e talenti diversamente inespressi, è una delle più intense espressioni della cultura e riguarda la qualità dell’esperienza umana, nutre i pensieri, le emozioni e sollecita una percezione del mondo da molteplici punti di vista.

Il progetto “Dalla classe all’orchestra “è nato nel 2013 alla scuola Caduti sul Lavoro del Quarto Circolo Didattico di Piacenza. I laboratori orchestrali si svolgono in orario scolastico, sono interamente gratuiti e si ispirano fortemente a “El sistema” venezuelano del maestro Abreu. Anno dopo anno il progetto è cresciuto ed è divenuto più articolato: nel 2022, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, è nata la rete “Dalla classe all’orchestra” che comprende oggi sette scuole e offre ai bambini e ai ragazzi la possibilità di condurre lo studio strumentale dalla scuola primaria alla scuola secondaria. Cuore del progetto di rete, a cui ha aderito anche il Conservatorio di Musica G. Nicolini, è oggi la grande orchestra CinqueQuarti in cui suonano più di 200 tra bambini e ragazzi, sotto la direzione artistica del maestro venezuelano Jhonny Gomez Torres e la guida di numerosi maestri di musica.

 

h 19.00-20.00 [Laboratorio Aperto Piacenza – Ex Chiesa del Carmine]
immersioni: Ferire, curare. Il potere delle parole.
con: Lorenzo Gasparrini, Alessia Dulbecco, Giorgiomaria Cornelio
Modera: Maura Gancitano

Mai come oggi, le parole sembrano avere il potere di disegnare la realtà, e quasi nessuno rimane indifferente al dibattito sul linguaggio. Quanto è importante scegliere le parole giuste per esprimere i pensieri? Le parole devono ferire, e in che misura? Le parole possono curare, ma come? In questo incontro incroceremo le prospettive di filosofia, pedagogia e poesia per indagare il meraviglioso e pericolosissimo potere delle parole.

 

h 19.00-20.00 [Teatro Gioia]
dialogo: Egizi e Indios, nostri contemporanei
con: Miguel Benasayag e Christian Greco
Modera: Sabina Minardi

Christian Greco, dal 2014 direttore del Museo Egizio di Torino, e Miguel Benasayag,
filosofo e psicoanalista argentino, esplorano le affinità e le differenze tra due civiltà antiche eppure a noi idealmente vicine, in grado di offrire molti indicazioni utili sul presente: gli Egizi e gli Indios.
Greco, con la sua profonda conoscenza dell’antico Egitto, delinea la grandezza e la complessità della civiltà egizia, mentre Benasayag, con i suoi lunghi studi sulle popolazioni indigene dell’America Latina, porta alla luce la ricchezza e la profondità della loro cultura. Nonostante le distanze geografiche e temporali, queste civiltà condividono una visione del mondo capace di offrire a noi contemporanei una riflessione critica e potente sul nostro tempo, le nostre possibilità, le nostre contraddizioni.

 

h 19.00-20.00 [Auditorium Santa Margherita]
Lezione Pratica di Pensiereo: Come educarsi alla sostenibilità?
con: Silvia Moroni
Introduce e supporta: Francesco Ballarin oppure giornalista locale

In un’epoca in cui tra le giovani generazioni si diffonde l’eco ansia, un po’ tutti sentiamo di dover fare la nostra parte per proteggere il pianeta. Eppure, se andiamo ad osservare con attenzione le nostre abitudini quotidiane ci rendiamo conto di come ogni giorno, per pigrizia o ignoranza, continuiamo a perpetuare comportamenti sbagliati che danneggiano l’ambiente. Non è facile rinunciare a qualcosa, ma in tante azioni quotidiane lo sforzo sarebbe davvero minimo: scopriamo allora insieme come contribuire nel nostro piccolo e cosa può far la differenza.

 

h. 21.00-22.00 [Palazzo Gotico]
visioni: Il presente dell’Ucraina, il futuro di tutti noi.
con: Cardinale Matteo Maria Zuppi, intervistato da Enrico Mentana

È durato poco lo sconvolgimento del ritorno della guerra in Europa. Ma quella guerra è ancora là, sullo sfondo del nostro quotidiano. Continuerà, finirà, ma in che modo riusciremo a conoscerla, a capirla, a mutare con lei, a crescere in consapevolezza, a sentire che ci appartiene, invece che a trascurarla, a trascinarla, a lasciarla in un semplice elenco di notizie capaci al massimo di riempire la nostra disattenzione? E in che misura ciò che sta accadendo determinerà il nostro essere occidentali, il nostro essere europei, le caratteristiche dello spazio continentale che abiteremo in futuro? Enrico Mentana interrogherà su queste possibilità il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana e rappresentante di Papa Francesco per la vicenda ucraina.

 

h. 22.00 – 23.00 [Piazza Cavalli]
Concerto filosofico: Amore e Rivoluzione
con Eugenio (degli Eugenio in Via di Gioia) e Andrea Colamedici

Questo incontro sarà un tentativo di micro-rigenerazione, un invito ad un’azione collettiva felice e intensa. Un manifesto per un’inversione di rotta partecipata, transgenerazionale, concreta e scanzonata.

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà