CRV – Prima commissione – Illustrato il bilancio consolidato 2022
13 Settembre 2023 13:32
Nel corso della seduta odierna della Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Luciano Sandonà (Lega-LV), Vicepresidente Chiara Luisetto (Partito Democratico), è stata illustrata dall’assessore al bilancio e programmazione Francesco Calzavara la proposta di deliberazione amministrativa n. 69, di iniziativa della Giunta regionale, relativa all’approvazione del bilancio consolidato 2022. Come ricordato dall’assessore Calzavara, il provvedimento consente di esaminare i risultati economici complessivi derivanti dalla gestione dei 31 soggetti – enti, organismi strumentali, aziende, partecipate e controllate – che compongono il Gruppo Regione del Veneto. Al 31 dicembre 2022, il Gruppo ha presentato un attivo patrimoniale di 12.135.714.887,75 euro, un patrimonio netto di 2.965.233.672,84 euro e un risultato economico d’esercizio positivo pari a 119.302.297,99 euro. Nei prossimi giorni, la Pda in argomento sarà esaminata nel dettaglio anche dalle altre Commissioni consiliari, in vista dell’approvazione definitiva da parte dell’Assemblea legislativa entro il 30 settembre.
Di seguito, la Commissione ha dato il proprio via libera a maggioranza, senza voti contrari, alla Rendicontazione n. 152, già illustrata nel corso della seduta del 14 giugno scorso, riguardante il rapporto di monitoraggio degli obiettivi operativi prioritari, attuativi degli obiettivi strategici relativi all’anno 2022 approvati con la Nota di Aggiornamento al Defr 2022-2024. In estrema sintesi, la Rendicontazione fornisce al Consiglio lo strumento di valutazione dell’azione di governo regionale, ispirato al Defr e alla relativa Nota di aggiornamento, organizzato per Missioni e Programmi, che dà per ogni obiettivo le informazioni ricavate da ‘Sfere’, il Sistema Finanziario Economico Regionale, alimentato dai diversi centri di responsabilità; la programmazione relativa al 2022 prevedeva la realizzazione di 99 obiettivi, attuativi delle linee strategiche del Defr, e la presenza di 137 indicatori (25 obiettivi contenevano più di un indicatore).
Semaforo verde, a maggioranza, senza voti contrari, anche alla Rendicontazione n. 163 sullo stato d’attuazione, nel 2022, delle iniziative di cooperazione internazionale e promozione dei diritti umani, di cui alla L. Reg. n. 21/18, modificata con L. reg. n. 11/22 che ha dato cadenza triennale alla redazione del Piano, mantenendo la cadenza annuale della Relazione. Per quanto riguarda la cooperazione, il documento triennale individuava come criteri di priorità territoriale i Paesi con più basso reddito pro capite e indice di sviluppo umano che maggiormente sono legati all’Italia per motivazioni storiche, bilaterali o per scelte di politica estera, o per il ruolo specifico che essi hanno in un quadro di stabilità e sicurezza internazionale. La priorità è assegnata a 20 paesi (11 in Africa – Egitto, Tunisia, Etiopia, Kenya, Somalia, Sudan, Burkina Faso, Mali, Niger, Senegal, Mozambico; 4 nell’area mediorientale – Giordania, Iraq, Libano, Territori Palestinesi; 1 nell’Europa balcanica – Albania; 2 in Asia – Afghanistan, Myanmar; 2 in America Latina – Cuba, El Salvador); in materia di diritti umani e cultura della pace, tra le azioni previste, la programmazione di eventi volti a sensibilizzare la cittadinanza. La Commissione si è soffermata, in particolare, sul progetto che ha interessato Beira, la seconda città del Mozambico, relativo alla gestione del servizio di emergenza/urgenza per la popolazione che ha consentito di gestire nell’anno oltre 2800 emergenze ostetriche e più di 1500 emergenze pediatriche, e sul progetto agricolo in Angola in collaborazione con gli apicoltori veneti che ha consentito lo sviluppo della commercializzazione del miele e di altri prodotti legati al settore, come la cera vergine.
Via libera a maggioranza, senza voti contrari, anche al Parere alla giunta regionale n. 304 che, modificando la Dgr n. 2689/2004, consente l’introduzione facoltativa di scritte multilingue (inglese, tedesco, francese e spagnolo) sugli automezzi delle Polizie Locali, sulla base delle esigenze manifestate dai comuni ad alta presenza turistica.
La Commissione, per quanto di propria competenza, ha dato a maggioranza parere positivo al Pdl n. 218 di iniziativa della Giunta regionale relativo a “Modifiche alla legge regionale 18 febbraio 2016, n. 4 ‘Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale e relative disposizioni transitorie’” che può così tornare nella Seconda commissione, ove si trova attualmente incardinato, per il prosieguo dell’iter istruttorio.
È stato inoltre illustrato dalla proponente, la consigliera regionale di Lega-LV Laura Cestari, il progetto di legge statale n. 38 di modifica della L. n. 130/2001 ‘Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri’, volta a disciplinare una particolare forma di dispersione delle ceneri mediante inumazione nel terreno di urne cinerarie costituite da materiali integralmente biodegradabili. L’esame dettagliato della proposta legislativa proseguirà nel corso delle prossime sedute, una volta acquisiti i pareri delle altre Commissioni consiliari eventualmente interessate dalla materia.
Sono stati rinviati alla prossima seduta, infine, l’esame del progetto di legge n. 190 di iniziativa della Giunta regionale relativo a “Norme in materia di solidarietà internazionale e crisi umanitarie” e l’illustrazione della proposta di legge statale n. 34, d’iniziativa della Consigliera Simona Bisaglia (Lega-LV) di modifica al decreto legislativo 30 giugno 1994, n 509 ‘Attuazione della delega conferita dall’articolo 1, comma 32, della legge 24 dicembre 1993, n 537, in materia di trasformazione in persone giuridiche private di enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza’.
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