Bovolenta: rinviati a giudizio i medici che lo avevano giudicato sano
24 Gennaio 2014 13:30
Sono stati rinviati a giudizio con l’ipotesi di omicidio colposo i due medici accusati di avere rilasciato il certificato d’idoneità sportiva all’ex pallavolista azzurro Vigor Bovolenta, morto a 37 anni, il 24 marzo 2012 sul campo di Macerata, mentre, con la maglia della Softer Forlì, stava giocando una partita di B2 maschile. La prima udienza è stata fissata per il 9 luglio. L’autopsia rivelò che il giocatore era afflitto da “coronaropatia aterosclerotica grave”. Bovolenta, durante la sua carriera aveva già sofferto di extrasistole, tanto da essere stato costretto, un anno prima della morte, ad uno stop di 4 mesi. Poi era tornato sui campi da gioco.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE