Gerbaudo a Zona Calcio: “Il Piace ha voglia di vincere, ma vietato esaltarsi”
28 Novembre 2023 07:16
Lo aveva detto Matteo Gerbaudo: “Devo segnare di più”. Il centrocampista del Piacenza ha mantenuto la promessa siglando addirittura una doppietta contro il Brusaporto, continuando nel suo ruolo di trascinatore dei biancorossi.
Ospite ieri sera a Zona Calcio, ha comunque tenuto i piedi per terra dopo il roboante 6-1 di domenica scorsa: “Non è il caso di esaltarci eccessivamente – ha detto il saggio centrocampista -, loro hanno anche colpito un palo all’inizio, ma noi abbiamo fatto quello che avevamo preparato durante la settimana ed è arrivata una bella vittoria. Sicuramente il rientro di giocatori importanti ci ha dato ritmo negli allenamenti, cosa che ha favorito questa nostra crescita. Non solo: ora gli episodi stanno girando dalla nostra parte e siamo anche più bravi a sfruttarli”.
C’è chi lo ha paragonato a Nocerino ai tempi del Milan, chi allora “il suo Ibra”? “D’Agostino – risposta secca – grazie ai suoi assist è più facile segnare. Domenica è stato favoloso: è stato lui stesso a concedermi il pallone per il calcio di rigore che lui avrebbe dovuto calciare. Dall’estate è nata un’amicizia davvero molto importante. Tornando però al discorso generale, ribadisco che non ci dobbiamo montare la testa: domenica prossima avremo la trasferta in casa della Clivense che sarà un’altra avversaria molto difficile da affrontare. Noi non ci siamo mai nascosti per quel che riguarda la voglia di vincere il campionato, magari il nostro percorso è stato un po’ più lento di quello che pensavamo però adesso la strada è tracciata e dobbiamo continuare così”.
Piacenza che è ancora interessato al difensore Michele Somma oltre che all’ex Francesco Bini: Gerbaudo è stato compagno dello stesso Somma ai tempi delle giovanili della Juve e lo ritiene «un giocatore forte, se dovesse arrivare sarebbe un innesto importante».
Non sta invece pensando al mercato il Fiorenzuola, impegnato a cercare di riemergere da un periodo negativo che lo ha fatto sprofondare all’ultimo posto del girone A di Serie C. Ai microfoni di Telelibertà, il centrocampista Enrico Di Gesù ha provato ad analizzare il momento della squadra rossonera: “Purtroppo la partita contro la Giana Erminio è stata deludente, abbiamo giocato soltanto negli ultimi dieci minuti – ha spiegato l’ex Milan -. Dobbiamo invece tornare alle prestazioni precedenti, che ci hanno visto giocare alla pari contro squadre molto più forti: domenica prossima avremo un altro scontro diretto ed è nostro dovere fare meglio di così . Le partite prima di Natale saranno importantissime, ma poi ci sarà anche il girone di ritorno e nulla è compromesso, posso assicurare che lo spogliatoio è unito». Ora testa all’Alessandria, «per una partita che sarà quasi decisiva e contro un avversario molto grintoso, noi dovremo essere bravi prima di tutto a non perdere, fare risultato è fondamentale”. Arrivato al Fiorenzuola la scorsa stagione, ha fatto le giovanili al Milan “perché mi avevano voluto dopo avermi visto giocare in un villaggio turistico. Al Milan ho conosciuto Donnarumma e Locatelli e non mi stupisco dell’esordio di Camarda, danno molta importanza ai giovani”.
Nell’ultima parte del programma, spazio come sempre al calcio dilettanti: ospiti in studio Matteo Raggi e Andrea Molinelli, tra i leader tecnici della capolista del Girone A di Promozione, ovvero un Gotico Garibaldina lanciatissimo verso il traguardo dell’Eccellenza.
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