“Maestri del lavoro”: 12 piacentini premiati al Quirinale e a Bologna

A Roma al Quirinale e a Bologna, nel giorno della Festa del centenario dell’istituzione della “Stella al merito del Lavoro”, sono state consegnate le Stelle del 2023.

Una solenne cerimonia si è svolta al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e contemporaneamente nei capoluoghi di regione: il Consolato piacentino annovera quest’anno 12 nuovi maestri.

La maestra Elena Milani, della Schiavi di Rottofreno e residente a Calendasco (sorteggiata per rappresentare la regione Emilia Romagna) ha avuto l’onore di ricevere l’onorificenza al Quirinale dalle mani del ministro del Lavoro Marina Calderone, alla presenza del presidente Mattarella e del presidente nazionale dei Maestri del Lavoro Elio Giovati. Milani, per 26 anni dipendente amministrativa della Schiavi, emozionatissima, ha dedicato la Stella ai genitori, alla famiglia e alla nipotina Amèlie. Presente alla cerimonia anche il maestro piacentino Gaetano Rizzuto, già direttore di Libertà e attuale direttore della rivista nazionale “Il Magistero”.

A Bologna, nelle stesse ore, nell’aula magna dell”Alma Mater si è tenuta la consegna delle onorificenze ai nuovi maestri della Regione Emilia Romagna organizzata dalla prefettura.

Gli 11 maestri piacentini Paola Barabaschi, Maurizio Belloni, Gianpiero Covati, Silvano Foppiani, Paolo Fracassi, Giuseppe Ghezzi, Paolo Guardiani, Gianpiero Maestri, Pietro Marchesi, Elena Milani, Alberto Ronda e Massimo Tagliaferri hanno ricevuto l’onorificenza dalle mani del prefetto piacentino Paolo Ponta e dal viceconsole regionale Flavio Paci.

Presenti alla cerimonia il senatore Pietro Pisani, l’assessore del Comune di Piacenza Francesco Brianzi e il Cavaliere del Lavoro Walter Alberici.

I maestri, con familiari e amici, sono stati accompagnati da una delegazione del Consolato piacentino composta dal console provinciale Emilio Marani, dal segretario provinciale Sergio Caccialanza, dal console emerito Roberto Girasoli e dal sindaco di Travo, Lodovico Albasi.