Condannato per stalking, minaccia la donna che lo aveva denunciato: a processo
21 Dicembre 2023 05:00
Aveva patteggiato un anno e mezzo a giugno per stalking ed era stato sottoposto dal giudice ad un percorso per uomini violenti. Purtroppo, durante questo periodo ha di nuovo ripreso a stalkerizzare e quindi è stato processato e condannato una seconda volta: quattro mesi con la continuità della precedente condanna risalente al mese di giugno. Protagonista di questi fatti un piacentino sessantenne, la vittima, la badante di sua zia, una donna ucraina quarantenne.
Come emerso dai due processi tutto è cominciato lo scorso anno quando la quarantenne ucraina ha iniziato a svolgere il lavoro di badante, presso la casa della zia del sessantenne. L’uomo proprio dalla zia aveva conosciuto la donna e come emerso dal processo l’aveva portata a vivere a casa sua. La donna era anche riuscita a far arrivare dall’Ucraina il figlio dodicenne che era stato accolto in casa dall’uomo.
Poi nei primi mesi del 2022 la donna ha iniziato a lamentare episodi di stalking, messaggi minacciosi, volgari e in un caso di esser stata afferrata per il collo. L’uomo fu condannato per questi fatti lo scorso mese di giugno ad un anno e sei mesi. Il giudice dispose per lui anche un percorso riabilitante per uomini maltrattanti. La donna fu collocata in una comunità protetta. Durante il percorso il sessantenne aveva però inviato via Whatsapp qualche minaccioso messaggio alla Ucraina scrivendole frasi del tipo: “te la farò pagare”. Da qui la nuova denuncia ai carabinieri per stalking e il processo conclusosi ieri con rito abbreviato.
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