Bolletta, quanto mi costi: i cinque elettrodomestici più energivori della casa
Gli elettrodomestici hanno cambiato le nostre vite. Ma anche le nostre bollette. Ogni nostra attività domestica è accompagnata da uno di loro, il quale si attacca avidamente alla presa. Ma c’è chi è più ingordo degli altri. Ecco a voi i 5 elettrodomestici più energivori della casa.
Forno Elettrico
Il forno elettrico può arrivare a consumare anche 2-3 KWh ad alta temperatura. Scaldare il forno infatti richiede molta energia, come anche accendere il grill. Per risparmiare possiamo abbassare la temperatura di cottura oppure utilizzare un forno a microonde quando possibile.
Phon
Non sembra, ma questi piccolo diavoletto può assorbire fino a 2 KWh. Per non far lievitare troppo la bolletta, cerchiamo di ridurre il tempo di utilizzo andando ad asciugare parzialmente i capelli con un asciugamano.
Condizionatore
Il condizionatore può consumare tra 0.9 e 1.5 KWh a seconda della potenza in BTU. Anche se meno rispetto ad un forno, il condizionatore è in funzione per molte ore e i consumi cumulati sono maggiori, fino a 450 KWh l’anno. Cerchiamo quindi di isolare bene le stanze raffreddate e non impostiamo temperature troppo basse.
Frigorifero
Vale un ragionamento simile anche per il frigorifero: i consumi nominali vanno da 100 a 300 W, tuttavia deve funzionare 24/7. Quindi si possono arrivare ad assorbire anche 300-400 KWh ogni anno. Cerchiamo di tenere il frigo in un luogo fresco per ridurre i consumi.
Lavastoviglie
Una lavastoviglie consuma da 1,2 a 2,5 KWh per ogni
ciclo di lavaggio. Più della lavatrice in genere perché mediamente l’acqua arriva a temperature più elevate. Cerchiamo quindi di farla funzionare sempre a pieno carico ed eventualmente facciamo un pre-lavaggio dei piatti a bassa temperatura.
Avrete capito che in genere i consumi dipendono da due fattori. Il primo è il tempo di utilizzo ovviamente: più un elettrodomestico è acceso, più consumerà. Cerchiamo quindi di investire in modelli nuovi di frigoriferi e condizionatori che sono più efficienti. Il secondo fattore è la temperatura. Riscaldare (ma anche raffreddare in certi casi) è un processo molto energivoro, quindi cerchiamo di tenere sotto controllo le temperature. Ovviamente ogni modello ha diverse caratteristiche, quindi informatevi bene prima dell’acquisto e confrontate i consumi.
di Alberto Bacchin
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