Sanremo, emozione per il ricordo di Cutugno: Amadeus cita l’autore Berlincioni
07 Febbraio 2024 18:50
Non stava guardando Sanremo Fabrizio Berlincioni mentre Amadeus annunciava davanti a milioni di italiani la canzone “Gli Amori” per ricordare Toto Cutugno, artista scomparso lo scorso agosto all’età di ottant’anni. Non stava guardando, ma se ne accorto grazie alle centinaia di messaggi ricevuti da amici, cantanti e conoscenti. Perchè? È presto detto, l’autore napoletano da tempo residente nel Piacentino è stato uno degli autori della canzone arrivata seconda all’edizione del 1990 della kermesse sanremese ed è stato menzionato dal presentatore.
“Una canzone a cui tengo particolarmente – spiega il paroliere -. Ho apprezzato che il conduttore abbia citato anche gli autori, non è stata una scelta scontata”. “Cutugno era un artista intuitivo, capiva subito quando una canzone poteva diventare un successo. Il ricordo organizzato all’Ariston è stato un bel momento, l’ho rivisto su Raiplay. È stato emozionante” le sue parole.
Tredici partecipazioni a Sanremo – Fabrizio Berlincioni ha partecipato tredici volte alla gara canora più importante d’Italia. “Sono stato bravo e fortunato – commenta l’autore -. Ho vinto due volte con ‘Non lo faccio più’ nel ’76 e con ‘Ti lascerò’ nel 1986. Mi piace ricordare anche il terzo posto con Albano nel 2011 e diversi altri buoni piazzamenti, a volte anche inaspettati”. Berlincioni poteva esserci anche quest’anno in gara, ma il testo scritto sempre per il cantante di Cellino San Marco non è stato selezionato dal direttore artistico. “Purtroppo non va sempre bene, ma continuo a pensare che la canzone sia molto bella” il commento del paroliere, lui che ancora oggi detiene un prezioso record: “Quando vinsi la prima volta il Festival nel ’76 per la canzone scritta a Peppino Di Capri avevo 19 anni e sono stato l’autore più giovane, un record che a distanza di circa quarant’anni non è ancora stato superato”.
La canzone a cui tiene di più? “Ci sono più canzoni belle nel cassetto che quelle che sono uscite in passato – la risposta di Berlincioni -. Continuo a scrivere, ma sicuramente il testo che mi ha dato di più a livello professionale ed emotivo è stata ‘Mi manchi’ diventata famosa in tutto il mondo grazie a Fausto Leali e Andrea Boccelli“.
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