Questione di chimica: perché il freddo riduce l’autonomia dei veicoli elettrici

10 Febbraio 2024 05:00

L’autonomia delle auto elettriche tende a ridursi in condizioni di freddo per diversi motivi.
In particolare, le batterie al litio, comunemente utilizzate nelle auto elettriche, mostrano una diminuzione delle prestazioni a basse temperature principalmente a causa di due fattori.
Innanzitutto, a basse temperature, le reazioni chimiche all’interno delle batterie al litio procedono più lentamente. Ciò significa che la batteria è in grado di erogare meno energia per unità di tempo rispetto a quando la temperatura è più elevata. La diminuzione della velocità delle reazioni chimiche riduce l’efficacia complessiva della batteria nel rilasciare energia.
A basse temperature, poi, la resistenza interna della batteria al litio aumenta. Questo è dovuto alla riduzione della conducibilità ionica e elettronica all’interno della batteria a causa del raffreddamento. Una resistenza interna più elevata significa che la batteria perde più energia sotto forma di calore durante il suo funzionamento, riducendo così l’efficienza complessiva della batteria e l’autonomia dell’auto elettrica.
Questi effetti combinati comportano una diminuzione dell’energia disponibile per l’auto elettrica quando la temperatura è bassa, riducendo di conseguenza l’autonomia complessiva del veicolo.
Le batterie al litio tendono a funzionare ottimamente a temperature moderate e quindi possono mostrare prestazioni inferiori sia in ambienti molto freddi sia molto caldi.
Ci sono, inoltre, altri elementi da considerare: le temperature più basse possono influenzare negativamente l’efficienza del sistema di ricarica delle auto elettriche, in particolare se vengono utilizzati caricabatterie veloci.
In condizioni di freddo, infine, l’auto elettrica richiede più energia per riscaldare l’abitacolo e sbrinare i vetri. Questo utilizzo aggiuntivo di energia diminuisce l’autonomia disponibile per la guida.

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