Questura di Piacenza: il murales degli studenti del Cassinari che porta allegria
26 Marzo 2024 17:18
Murales che colora e illumina la Questura di Piacenza. Mattia Fasoli, 17 anni, per essere più precisi 18 a giugno: è lui l’artista dell’opera realizzata per l’ufficio Minori e Vittime Vulnerabili nella Questura di Piacenza. Giovane ma con le idee chiare. Nel suo discorso ha introdotto la sua opera attraverso un racconto preciso, di chi ha ben presente quale stato d’animo vuole creare nell’osservatore: “È un viaggio fantastico, popolato da personaggi quasi comici. Pensato per tutti i giovani che arrivano qui con situazioni delicate. Il murales, quindi, vuole rallegrare o rilassare i ragazzi all’interno di questo ambiente”.
PROGETTO DEGLI STUDENTI – LICEO CASSINARI DI PIACENZA
Infatti, queste sono state le indicazioni offerte dalla divisione anticrimine nel progetto di alternanza scuola-lavoro che ha impegnato gli studenti del Liceo Artistico Cassinari, realizzato con il contributo di Soroptimist Club Piacenza.
L’opera ha visto la partecipazione di tutto il gruppo dei giovani artisti, composto da: Imane Achtoukh, Emma Bacchetta, Liliana Eretti, Mattia Fasoli, Margherita Filippin, Fatimazahra Lakrik, Alexa Mollapaza, Adele Pozzi, Sara Nicosia. I ragazzi, dividendosi turni e compiti, hanno partecipato insieme alla realizzazione del dipinto, a partire dalla primavera scorsa, quando frequentavano il terzo anno.
MURALES: LO STUPORE DEL QUESTORE
“Quando sono entrato per la prima volta a vedere l’opera, l’ho guardata, mi sono girato e cercando di seguire una traccia, mi sono perso – spiega il questore Ivo Morelli con tono scherzoso, circondato dai sorrisi dei presenti, poi prosegue – Però in realtà ho perso anche gli altri pensieri. Quando i giovani vengono qui devono trovare uno spazio dove distrarsi dalle situazioni negative. E quest’opera riesce in questo intento. Invita a capire e scoprire il percorso, distaccando i giovani visitatori dalla brutta realtà che si trovano a dover gestire quando entrano qui in ufficio”.
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