Albero di Natale: le origini della magia
Di Debora Saccardi 24 Dicembre 2020 14:32
Avete preparato l’albero di Natale? Nella maggior parte delle nostre case ormai luccicano tanti alberelli di Natale. Qualche ritardatario ancora deve prepararlo ma qualcuno, come me, ha iniziato la preparazione a fine novembre. L’albero di Natale è fortemente simbolico e anche se molti lo associano alla modernità, a un capriccio contemporaneo, le sue radici sono antiche: Romani, Celti, Vichingi a modo loro lo usavano proprio nel periodo invernale per le celebrazioni pagane.
I Romani decoravano le case con rami di pino per le Calende di Gennaio, i Celti usavano l’abete per festeggiare il giorno più corto dell’anno, i Vichinghi erano soliti utilizzare il pino rosso per celebrare il solstizio d’inverno ma anche il ritorno alla vita e lo decoravano con la frutta per omaggiare la produttività primaverile. Durante l’inverno poi si celebravano il culto di Saturno e di Mitra. Era però un’usanza pagana che si scontrava con il Cristianesimo, così nel IV secolo, si iniziò a celebrare la nascita di Cristo e grazie ai primi missionari che giunsero nei paesi scandinavi pian piano anche l’albero di Natale divenne simbolo cristiano. Durante il Medioevo, si era soliti decorare l’albero con simboli cristiani, le mele e le ostie, poi col tempo si arricchì di frutta secca come noci, nocciole, castagne, dolci come biscotti e bastoncini di zucchero e candele.
Ma perché l’abete è magico?
Non solo per le luci e i balocchi che oggi lo rendono speciale ma perché durante l’inverno non perde le sue foglie, gli aghi.
Questa particolarità lo rendeva unico e per questo motivo si diceva che possedesse poteri magici.
Vero o finto?
La discussione è ancora molto accesa.
La scelta ideale sarebbe acquistarlo vero, però dovete trovare vivaisti che lo ritirino finito il periodo natalizio, se non avete la possibilità di piantarlo.
Finto è senz’altro l’opzione più gettonata ma si pone il problema dello smaltimento.
C’è chi decide così di puntare su alberi di legno, di metallo o di ceramica magari di dimensioni più ridotte che si possano comodamente appendere a una porta, sistemare su un tavolo o un mobile.
Vero o finto non può mancare nelle vostre case!
Idea decorativa
Se decidete di decorarlo con i biscotti, trovate un paio di idee sul blog pronto in tavola.
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