Pan dei morti: un’antica tradizione da non dimenticare
Di Debora Saccardi 28 Ottobre 2021 04:14
Se negli States la festa di Halloween è una delle più sentite, è giusto ricordare che anche in Italia ci sono tradizioni ben radicate, se pur meno note e chiacchierate.
Mi riferisco in modo particolare a un’usanza molto diffusa nella pianura padana, soprattutto in territorio lombardo tra Milano e la Brianza ma anche in alcune località emiliane e toscane. La ricorrenza legata alla festa dei santi e dei morti, prevede infatti di preparare il pan dei morti. Ne avete mai sentito parlare?
Questo “pane” dolce, viene preparato e servito come ristoro ai defunti che nella notte tra il 01 e il 02 novembre tornano dall’ aldilà. Un modo per rendere loro omaggio, dopo il lungo viaggio intrapreso per tornare tra i vivi, che ci lega con un’altra ritualità di origine messicana, il “Dia de los muertos”. Infatti oltre ai balli e alle maschere dai colori particolarmente vivaci e cangianti, riveste un ruolo importante la cucina con la preparazione del “Pan de muertos”, un dolce a base di anice e teschi di zucchero. Solo in questi giorni tanto in Italia quanto in Messico, c’è una reciproca celebrazione di morte e vita. E voi siete pronti a mettere in tavola il vostro pan dei morti?
La mia ricetta per voi: pan dei morti
Si chiama pane o pan dei morti ma nell’aspetto, nella forma e nella consistenza ricorda più un biscotto. Va precisato che nell’impasto di solito non è previsto l’uso del burro.
E’ una preparazione interessante se dovete recuperare biscotti o frutta secca.
I biscotti secchi previsti nella ricetta si possono sostituire con i savoiardi.
Il vino bianco da utilizzare deve essere preferibilmente dolce, l’ ideale è il vin santo ma anche un moscato o un malvasia andranno bene.
Mandorle e fichi possono essere tritati con il cutter, io ho preferito conferire un aspetto più rustico ai biscotti e ho svolto questo passaggio a mano.
Ingredienti (per circa 20–25 biscotti) | Quantità |
Biscotti secchi | g 250 |
Farina di frumento tipo 0 | g 100 |
Cacao Amaro in polvere | g 25 |
Zucchero semolato fine | g 100 |
Mandorle tostate | g 50 |
Uvetta sultanina | g 50 |
Fichi secchi | g 50 |
Lievito in polvere per dolci | n. 1 bustina |
Albumi | g 160 |
Vino bianco | ml 150 |
Rum | ml 100 |
Zucchero a velo | g 60 |
Procedimento
Ammollare l’uvetta con il rum. Tostare le mandorle in forno a 120°C per 5-.6 minuti. Tritarle.
Tritare i fichi secchi. Stacciare insieme farina, lievito e cacao.
Sbriciolare i biscotti con il cutter.
In una ciotola riunire tutti gli ingredienti e impastare energicamente.
Dividere l’ impasto in due filoncini di uguale peso, coprirli con pellicola e riporli in frigorifero per 30 minuti.
Tagliare i filoncini in fette regolari, spesse circa mezzo centimetro e disporle in teglia con carta forno. Infornare a 180º C per 20-25 minuti.
Far raffreddare il pan dei morti e servire con una leggera spolverata di zucchero a velo.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE