Bilancio odierno meno pesante, ma sempre drammatico: 12 morti a Piacenza, in totale sono 201
18 Marzo 2020 17:59
Dodici morti e 136 nuovi contagiati. E’ questo il bilancio odierno dell’emergenza Coronavirus nella nostra provincia.
Sembra assurdo, ma visti i numeri drammatici degli ultimi giorni pare quasi poco pesante. In realtà non lo è affatto. Anche perché con questi 12 nuovi decessi, il totale dei morti all’ospedale di Piacenza supera quota 200: precisamente 201, 193 piacentini e 8 lodigiani.
I contagiati a Piacenza sono saliti a 1.340.
I CONTAGIATI
In Emilia-Romagna sono complessivamente 4.525 i casi di positività al Coronavirus, 525 in più rispetto all’aggiornamento di ieri. Un dato che non comprende, però, i nuovi casi positivi di Parma, provincia rispetto alla quale sono disponibili solo i numeri aggiornati sui decessi. Così come non è ancora disponibile il dato sui decessi nella provincia di Rimini.
Passano da 14.510 a 15.461 i campioni refertati. Si tratta di dati accertati alle ore 12, sulla base delle richieste istituzionali.
Complessivamente, sono 1.735 le persone in isolamento a casa perché con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o prive di sintomi; quelle ricoverate in terapia intensiva sono invece 247 (24 in più rispetto a ieri). E salgono a 152 (ieri erano 134) le guarigioni, 135 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 17 dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultata negativa in due test consecutivi.
In dettaglio, questi sul territorio i casi di positività, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: Piacenza 1.340 (136 in più rispetto a ieri), Parma dato mancante, Rimini 613 (35 in più), Modena 575 (115 in più), Reggio Emilia 414 (115 in più), Bologna 395 (di cui 113 a Imola e 282 a Bologna; complessivamente 62 in più, di cui 13 a Imola e 49 a Bologna), Ravenna 153 (29 in più), Forlì-Cesena 171 (di cui 78 a Forlì, 4 in più rispetto a ieri, e 93 a Cesena, 23 in più rispetto a ieri), Ferrara 64 (6 in più rispetto a ieri).
I DECESSI
Purtroppo, però, crescono anche i decessi, passati da 396 a 461: 65, quindi, quelli nuovi, di cui 15 donne e 50 uomini. Per la maggior parte delle persone decedute sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse, anche plurime. I nuovi decessi riguardano 12 residenti nella provincia di Piacenza, 34 in quella di Parma, 5 in quella di Reggio Emilia, 4 in quella di Modena, 5 in quella di Bologna – di cui 1 a Medicina -, e 1 a Cesena; 4 persone decedute erano residenti fuori regione.
POSTI LETTO
Sono 2.691 i posti letto aggiuntivi già allestiti, 211 in più di ieri: 2.295 ordinari e 396 di terapia intensiva
Tra ieri e oggi in tutta l’Emilia-Romagna sono stati allestiti ulteriori 211 posti letto per i pazienti colpiti da Coronavirus, che complessivamente passano da 2.480 a 2.691, tra ordinari (2.295) e di terapia intensiva (396). Un lavoro che procede a ritmo serrato, quello messo in campo dalla rete ospedaliera dell’intero territorio per attuare il piano di rafforzamento regionale.
Nello specifico: 575 posti letto aggiuntivi a Piacenza (di cui 40 per terapia intensiva), 593 a Parma (57 terapia intensiva), 454 a Reggio (42 terapia intensiva), 250 a Modena (70 terapia intensiva), 400 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (103 terapia intensiva), 68 a Ferrara (21 terapia intensiva), 351 in Romagna (in particolare: 179 Rimini, di cui 26 per terapia intensiva; 58 Ravenna, di cui 12 per terapia intensiva; 55 Forlì, di cui 8 per terapia intensiva; 53 Cesena, di cui 17 per terapia intensiva, 6 Lugo).
In particolare, si sono aggiunti a Piacenza due ospedali Covid grazie all’accordo con le strutture private accreditate del territorio: la Casa di Cura Sant’Antonino e il San Giacomo per complessivi 120 posti letto. E anche l’Ospedale di Comunità di Bobbio, sempre nel piacentino, è diventato Covid hospital. A queste strutture si affiancano, come Covid hospital, Castel San Giovanni e Fiorenzuola, sempre nel piacentino. A Parma il padiglione Barbieri e il padiglione 26 dell’ospedale Maggiore (hub) operano come Covid hospital. Sono già pronti per diventare ospedale Covid Fidenza e Borgo Taro, nel parmense.
PROTEZIONE CIVILE
Nella giornata di martedì 17 marzo sono stati 182 i volontari attivi in Emilia-Romagna; 1.684 in totale, a partire dal 23 febbraio scorso (un dato che, peraltro, non considera le attivazioni nazionali di soggetti come ANPAS, CRI, ANA e altre associazioni).
Tutti i coordinamenti provinciali sono impegnati. I nuclei più consistenti risultano a Parma (41), in particolare nella sanificazione delle ambulanze, a Piacenza (28), Rimini (25), Reggio Emilia (21), Ferrara (21) e Modena (16).
L’altra attività più rilevante, distribuita sull’intero territorio regionale, è l’assistenza alla popolazione in supporto ai Comuni (consegna della spesa e/o di farmaci alle categorie più fragili). Prosegue anche il servizio dei volontari di CRI e ANPAS a supporto delle ambulanze in Romagna e nel trasporto di campioni nel territorio ferrarese.
Oggi un riscontro provvisorio sulle attività vede impegnato un consistente numero di volontari di protezione civile a Parma e Piacenza (alcuni stanno facendo formazione sulla disinfezione assieme agli operatori del 118 e ai Vigili del Fuoco).
Dispositivi di protezione individuale
Dal Dipartimento nazionale di protezione civile sono pervenute altre mascherine, di tre tipi: 212.000 di “tessuto non tessuto”, 52.000 chirurgiche, 2.200 ffp2.
Dopo la consegna, nei giorni scorsi, di 135.000 mascherine alle Prefetture, che a loro volta le stanno distribuendo ai vari corpi dello Stato e alle Polizie locali, parte dei nuovi dispositivi è stata inviata al magazzino di Reggio Emilia della Sanità regionale, altre restano a disposizione del sistema di protezione civile.
PUNTI TRIAGE
Confermati i 31 punti-triage (tende e containers): 10 davanti alle carceri (a Modena è stata smontata parte delle installazioni servite fino a ieri) e 21 davanti agli ospedali:
• 3 in provincia di PC (Piacenza città, Fiorenzuola d’Arda e Castel San Giovanni);
• 3 in provincia di PR (Parma città, Vaio di Fidenza e Borgotaro);
• 3 in provincia di RE (Reggio Emilia città, Montecchio e Guastalla);
• 5 in provincia di MO (Sassuolo, Vignola, Mirandola, Pavullo e Modena città, davanti alla sede del 118);
• 3 nella città metropolitana di BO (nel capoluogo davanti agli ospedali Sant’Orsola e Maggiore, e a Imola);
• 2 in provincia di FE (Argenta e Cento);
• 1 in provincia di FC (Meldola, davanti all’Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la cura dei tumori);
• 1 nella Repubblica di San Marino.
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