Processo agli oppioidi, “positivo nel trattamento del dolore da cancro”

18 Ottobre 2012 20:06

Oppioidi a processo a Villa Giarona. L’idea è venuta a Fabrizio Micheli, direttore dell’unità operativa della Terapia del Dolore dell’ospedale di Piacenza che ha pensato di allestire un vero e proprio processo con tanto di corte, pubblici ministeri e avvocati difensori: alla sbarra sono finiti fentanile e buprenorfina, ossicodone e idromorfone, morfina, metadone e tapentadolo, ossia le molecole di oppioide che negli ultimi due secoli hanno fatto parlare di sé nel trattamento della terapia del dolore e che hanno suscitato più di una discussione.
“In Italia il consumo di oppioidi negli ultimi anni è aumentato del 30 per cento” ha spiegato Micheli alla fine del processo, “questo può essere un dato positivo nel trattamento del dolore da cancro, ma per quello cronico non ci sono evidenze di efficacia nel tempo”.

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