In coda con Fido per la tradizionale benedizione di Sant’Antonio
17 Gennaio 2013 17:24
Generalmente i luoghi di culto non sono accessibili agli animali. Oggi invece, le porte delle chiese erano spalancate per accogliere i fedeli amici dell’uomo. Anche per molti piacentini, la benedizione degli animali nella giornata di Sant’Antonio è una tradizione. “Nella storia la tradizione si è evoluta – ha spiegato don Gigi Bavagnoli – un tempo la benedizione si svolgeva nelle stalle perché perdere una mucca o un cavallo era una disgrazia. In città il significato è diverso, gli animali sono una compagnia e per i loro padroni diventano come amici”. In San Dalmazio vengono consegnati il pane e il sale, simboli della benedizione da custodire nelle proprie abitazioni.
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