Pulcheria, partenza da tutto esaurito con la filosofa Michela Marzano

09 Novembre 2013 21:55

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“Non è amore ciò che uccide, la violenza è l’esatto contrario dell’amore, cancella l’altro e lo riduce a oggetto, perché è meglio distruggere l’altro che vederlo andare via: ci sono donne che confondono la violenza con l’attenzione e c’è tutta una grammatica delle relazioni da riscrivere”.
Il vero amore e la piaga del femminicidio secondo Michela Marzano hanno riempito l’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in occasione della serata di apertura del festival Pulcheria, che quest’anno, fino al 16 novembre, propone l’analisi di un tema complesso: “La mente delle donne”.

La docente ha ricevuto il premio Pulcheria dall’assessore comunale Katia Tarasconi: “Sono davvero emozionata – ha detto – e dedico questo riconoscimento a tutte le donne che sono state perseguitate e stanno cercando la forza per andare avanti, ma anche a mio marito Jaques, che mi ama così come sono ed è il mio punto di equilibrio: quando si ama si chiede di ricevere in cambio quello che si vorrebbe, in realtà l’amore è il contrario”.
Tantissime le persone che si sono sedute anche a terra pur di ascoltare la filosofa, considerata tra i cinquanta intellettuali e pensatori più influenti in circolazione in Francia, secondo il Nouvel Observateur.

Intervistata dalla direttrice di Telelibertà, Nicoletta Bracchi, la Marzano ha presentato il suo ultimo libro “L’amore è tutto. È tutto ciò che so dell’amore”, titolo mutuato da una poesia di Emily Dickinson.

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