Festa della Repubblica, cerimonia in piazzetta Tempio tra la gente

“Lo Stato deve essere aperto a tutti per andare incontro ai cittadini, è per questo che ho voluto celebrare la festa della Repubblica in piazza, in mezzo alla gente. La Prefettura è aperta a tutti e soprattutto è aperta alla collaborazione in questo difficile periodo di crisi”. Il prefetto di Piacenza Anna Palombi, dopo aver dato lettura del messaggio del presidente della Repubblica, ha illustrato le ragioni che l’hanno portata a organizzare per la prima volta, la celebrazione della festa della Repubblica in piazzetta Tempio. Negli anni passati teatro della manifestazione era stata piazza Cavalli. Centinaia i cittadini che hanno assistito alla cerimonia, tra le autorità erano presenti diversi sindaci eletti lunedì scorso. Schierati di fronte a palazzo Marliani Anguissola in piazzetta Tempio, un picchetto del secondo Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, la banda Ponchielli e il coro Ana Valtidone.

Notizia delle 7– Novità per la Festa della Repubblica in programma oggi a Piacenza. La prefettura ha deciso di aprirsi ulteriormente alla città, organizzando per la prima volta la cerimonia in piazzetta Tempio, in mezzo ai piacentini. Una festa di popolo, all’aperto e alla quale tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

A partire dalle 11 saranno schierati i reparti delle forze militari e dell’ordine e verrà letto alla cittadinanza il messaggio del Presidente della repubblica Giorgio Napolitano. Nel pomeriggio, a partire dalle 18 all’interno del Palazzo del Governo, si svolgerà la cerimonia di consegna delle onorificenze.

L’elenco dei premiati

Un’altra novità, di natura artistica, è stata l’anteprima ieri sera alle 21 al Teatro Municipale, dove è andato in scena il Concerto per la festa della Repubblica, con musiche di Beethoven.

A Gropparello la sezione Anpi di Carpaneto – Gropparello, l’Associazione dei partigiani cristiani (Anpc) e l’Associazione dei partigiani italiani (Anpi), promuovono la commemorazione dei primi partigiani caduti in Valdarda, il 4 giugno 1944, durante la Resistenza. Alle 10 al cippo di Montelana sarà deposta una corona d’alloro; alle 10,30 nel santuario di Santa Franca a Morfasso sarà celebrata la messa.