Vittoria e secondo posto: Nordmeccanica Rebecchi c’è. Anche in Champions. Foto

Obiettivo centrato per Nordmeccanica Rebecchi che nonostante un avvio problematico, con il primo set ad appannaggio del Partizan Belgrado, riesce a ribaltare la situazione aggiudicandosi la sfida con le serbe, tenendo vive le speranze di qualificazione alla fase successiva della Champions League. Al Palabanca è andata in scena la quarta giornata della massima competizione europea: la formazione slava, fanalino di coda della pool E, si dimostra osso più duro del previsto, ma Di Iulio e compagne ottengono tre punti pesantissimi.
Schierate in formazione tipo da coach Chiappini, con la diagonale Van Hecke-Dirickx, la Di Iulio e la Sorokaite come schiacciatrici e la coppia Wilson-Vargas al centro, oltre alla Cardullo libero, le campionesse d’Italia steccano nel primo set. La reazione nel secondo set nel quale partono a razzo. Con le biancoblu che alzano i giri, le serbe faticano tremendamente in ricezione: da qui in avanti, la squadra piacentina comanderà i giochi senza troppo, chiudendo con un 25-16 che la dice lunga. Terzo set molto più combattuto, con il sestetto di casa impreciso in fase difensiva: un fondamentale che non gira al meglio, ma che non impedisce a Nordmeccanica Rebecchi di portarsi sul 2-1. Nel terzo set non c’è storia: 25-18 e 3-1 servito. Con qualche difficoltà di troppo, tre punti vitali che proiettano le piacentine al secondo posto al pari di Cannes, sconfitta ieri per 3-0 da Istanbul

Pool E
Nordmeccanica Rebecchi-Partizan Belgrado 3-1
RC Cannes (FRA) – Vakifbank Istanbul (TUR) 0-3
Classifica: Vakifbank Istanbul 9, RC Cannes e NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA 7, Partizan Vizura Beograd 1.

NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA ​3
PARTIZAN VIZURA BELGRADO ​1
(22-25; 25-16; 25-22; 25-18)
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA: Sorokaite 19, Valeriano, Dirickx 2, Leggeri, Vargas 9, Van Hecke 15, Brussa, Di Iulio 8, Angeloni 1, Wilson 10, Caracuta, Cardullo (L). All. Chiappini.
PARTIZAN VIZURA BELGRADO: Kocic 5, Stepanovic (L), Lozo 9, Savic 12, Aleksic, Lazovic, Rankovic 11, Dordevic, Busa 9, Mirkovic 2, Cirovic, Dimic. All. Radivojevic.
Arbitri: Krticka e Marin. Spettatori 1850.