Piace disastroso: la Fortis sbanca il Garilli, i tifosi contestano. Foto
08 Febbraio 2015 14:25
Non bastano le quattro punte con le quali chiude il Piacenza, alle quali va aggiunto Minasola nelle vesti di terzino di sinistra, per riuscire a recuperare il gol messo a segno da Cretella a metà secondo tempo. De Paola conosce l’onta della sconfitta per la prima volta dal suo approdo sulla panchina biancorossa ed è una caduta dolorosa, visto che la Fortis Juventus non è apparsa di certo squadra irresistibile. A parziale giustificazione di Colicchio e soci, le tante assenze tra le fila piacentine (Lisi, Volpe, Compiani, Ruffini oltre Bertazzoli a mezzo servizio). Troppo passivo l’atteggiamento nel primo tempo, tardiva la reazione in un secondo tempo in cui Zagnoni, Girometta e Tiboni sfiorano soltanto il pari in un finale all’arrembaggio. Si chiude con i cori di contestazione dei tifosi che attendono i giocatori all’esterno del Garilli: un film purtroppo già visto.
PIACENZA 0
FORTIS JUVENTUS 1
PIACENZA: Di Graci; Zagnoni, Di Maio (78′ Girometta), Colicchio, Cifarelli (46′ Delfanti); Saber, Tarantino, Mauri; Minasola, Tiboni, Orlandi (62′ Bertazzoli). All. De Paola ,
FORTIS JUVENTUS: Bolognesi, Tognarelli, Berti (54′ Sanni), Donatini (86′ Sarti), Salvadori, Spinelli, Fusi, Cretella, Frati (65′ Morelli), Serotti, Nencioli. All. Bonucelli
Rete: 71′ Cretella
SERIE D – 24esima giornata
Delta-Scandicci 3-1
Correggese-Este (rinviata)
Formigine-Fidenza (rinviata)
Imolese-Fiorenzuola (rinviata)
Jolly Montemurlo-Mezzolara 0-1
Piacenza-Fortis Juventus 0-1
Ribelle-V. Castelfranco 1-1
Rimini-Abano 2-0
Romagna Centro-S. Paolo Padova 0-1
Thermal Abano-Bellaria 0-3
Classifica: Rimini 58, Este* 46, Correggese* 45, Delta 43, Piacenza 39, Bellaria 38, Fiorenzuola* e Fortis 32, Abano 30, Scandicci, Imolese* 29, Castelfranco e Mezzolara 28, Ribelle 25, Jolly e San Paolo 24, Fomigine* e Romagna C. 23, Thermal Abano 22, Fidenza* 21
* una partita in meno
Aggiornamento
Al 26′ della ripresa la Fortis Juventus passa in vantaggio: Di Maio perde un contrasto al limite dell’area, Colicchio liscia l’intervento in supporto e Cretella, dal cuore dell’area, piazza la zampata del vantaggio. La reazione del Piace tutta nel colpo di testa di Di Maio sventata miracolosamente da Bolognesi. Al 31′, Fortis avanti di un gol.
Aggiornamento
Si riparte nella ripresa con il primo cambio operato da De Paola: fuori il positivo Cifarelli, dentro Delfanti. Minasola è il terzino di sinistra con un Piacenza che prova a premere in avanti in maniera più convinta rispetto al primo tempo.
Aggiornamento
Si chiude con un pareggio senza reti il primo tempo tra Piacenza e Fortis Juventus: nessuna occasione da rete costruita, solo un brivido su un cross di Cifarelli da sinistra trasformatosi in tiro verso Bolognesi che sventa con qualche difficoltà. Tutto qui il primo tempo.
Notizia delle 14.30
Il Piacenza torna in campo dopo la pausa di una settimana che il campionato di serie D ha osservato in ossequio al torneo di Viareggio. Ospite al Garilli la Fortis Juventus che, nel match di andata rifilò ai biancorossi la prima sconfitta stagionale ai biancorossi, allora allenati da Franesco Monaco.
Oggi, come da quattro giornate a questa parte, è De Paola il tecnico di un Piace che non perde da quattro turni e che ha messo nel mirino il quarto posto del Delta Porto Tolle, distante un punto.
Il tecnico calabrese deve fare a meno di Volpe, Lisi e Compiani e agli assenti dell’ultim’ora Ruffini e Bertazzoli. Minasola, Tiboni e Orlandi compongono il tridente offensivo. Dietro coppia Colicchio-Di Maio, Di Graci è a difesa dei pali, mentre è tempo di esordio per il ’97 Cifarelli.
Queste le formazioni in campo su di un Garilli molto allentato ma in condizioni accettabili:
PIACENZA: Di Graci; Zagnoni, Di Maio (78′ Girometta), Colicchio, Cifarelli (46′ Delfanti); Saber, Tarantino, Mauri; Minasola, Tiboni, Orlandi (62′ Bertazzoli). All. De Paola ,
FORTIS JUVENTUS: Bolognesi, Tognarelli, Berti (54′ Sanni), Donatini (86′ Sarti), Salvadori, Spinelli, Fusi, Cretella, Frati (65′ Morelli), Serotti, Nencioli. All. Bonucelli
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