“Tessera sociale per i contributi comunali”, l’annuncio a Fuori Sacco
25 Marzo 2015 22:55
Stop al contributo monetario da parte del Comune di Piacenza, arrivano le “tessere sociali”. “Molte persone in difficoltà utilizzano quei soldi non per pagare le bollette o per le spese necessarie alla famiglia, ma per altri scopi. Le tessere, attraverso una rete di esercizi commerciali e di servizi convenzionati, potranno essere ricaricate di denaro virtuale da spendere solo per ciò a cui è finalizzato il contributo, consentendo anche di mappare realmente il bisogno ed evitando il triste fenomeno del “professionismo” degli aiuti». Lo ha annunciato l’assessore comunale Stefano Cugini, ospite questa sera di “Fuori Sacco”, su Telelibertà.
IN SEIMILA NEI QUARTIERI POPOLARI – Le telecamere della puntata, condotta dal direttore del Tgl Nicoletta Bracchi e dal giornalista Michele Rancati, con la regia di Filippo Adolfini, sono entrate nei quartieri popolari dove vivono seimila residenti, tra i quali 356 minori, 751 disoccupati e 1.553 stranieri. A commentare la situazione, oltre all’assessore Cugini, il vicepresidente Acer e consigliere nazionale di Federcasa Patrizio Losi, Claudio Malacalza del sindacato Sunia, Angelo Mussi, assessore del Comune di Fiorenzuola, Gloria Zanardi, avvocato e consigliere provinciale, don Maurizio Noberini, parroco di Santa Franca.
“DONA UNA FETTA DI PANE AL GIORNO” – Don Noberini ha lanciato l’iniziativa di solidarietà che sarà presto proposta in collaborazione con Caritas e Unione Commercianti: “Durante il periodo di Expo 2015 – ha detto – vorremmo invitare le famiglie a donare 33 centesimi al giorno, perché la crisi è un appello a tutti a maggior equità, giustizia e solidarietà”.
Sarà possibile rivedere la puntata venerdì alle 17.15 e alle 23; sabato alle 11.15 e alle 20.30.
CASE POPOLARI ED EMERGENZA ABITATIVA STASERA A FUORI SACCO – Più di tremila alloggi, affitti agevolati ma spese e problemi in aumento, almeno stando a sentire coloro che ci vivono, spesso da decine di anni.
Sarà la puntata di questa sera di Fuori Sacco a mettere sotto la lente d’ingrandimento le cosiddette case popolari, che negli ultimi tempi di popolare sembrano avere ben poco. Innanzitutto perché le lamentele degli inquilini sembrano in aumento.
A gestirle c’è Acer, azienda pubblica che vede tra i suoi azionisti il Comune di Piacenza con il 28%, la Provincia con il 20 e poi le restanti amministrazioni del territorio. Il suo bilancio è fatto da 6.8 milioni di euro, coperti quasi interamente della spese. Basti pensare che in tutta la provincia gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sono circa duemila all’anno, ossia 5 al giorno. Eppure, secondo chi ci abita, non bastano ancora, perché con il passare del tempo ai problemi tradizionali, se ne continuano ad aggiungere di nuovi. Non manca poi chi punta il dito contro le spese che sarebbero in continuo aumento, a fronte invece di strutture che presentano piccoli e grandi problemi.
Questa sera a Fuori Sacco.
Regia di Filippo Adolfini, editor Marcello Marchesini.
Per intervenire: email: [email protected]; Sms e WhatsApp: 335.7422274; Facebook: www.facebook.com/Fuorisacco; Twitter: @teleliberta – hashtag #fuorisaccolive.
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