Isabella Ferrari mamma hippy e una “vita oscena” al Bobbio Film Festival

06 Agosto 2015 23:53

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Sorprende il pubblico del Bobbio Film Festival, “La vita oscena”, tratto dall’omonimo romanzo di Aldo Nove, che Renato De Maria ha portato sullo schermo. Il film (come il libro) è un viaggio visionario e psichedelico tra sesso, morte e resurrezione. Rimasto solo, per lo sgretolamento improvviso della sua famiglia, Andrea (Clément Métayer) intraprende un viaggio alla ricerca della morte attraverso svariate esperienze estreme, ma finisce per trovare la vita. Sulle ruote del suo skateboard, il giovane inizia così un percorso allucinato, in cui l’assunzione di droghe deforma la realtà. Attraversa il fuoco onirico della dissoluzione, inseguito dallo sguardo della madre (Isabella Ferrari). Fino a trovare il senso più profondo della proria vita oscena e un’insperata salvezza. Al chiostro San Colombano il regista, il direttore della fotografia Daniele Cipri’ e il critico Enrico Magrelli.

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