Alluvione in Valnure e Valtrebbia: paesi devastati. Mancano luce e gas
14 Settembre 2015 16:05
E’ un vero bollettino di guerra quello che si registra in Valnure e in Valtrebbia in queste ore, a seguito della furia delle acque dei fiumi che tra le 2 e le 5 di questa mattina hanno devastato strade e case, distruggendo e portando via quelle che si trovavano sul loro corso.
VALTREBBIA
Le notizie riguardano l’alta valle del Trebbia, dove a Bobbio è crollato il ponte di Barberino, portando con sé la conduttura del gas. La zona, quindi, è al momento senza fornitura. Un forte odore di gas si sente in tutta Bobbio. Anche i telefoni hanno problemi, e le comunicazioni funzionano a singhiozzo.
La furia dell’acqua non ha risparmiato un altro ponte, tra Ottone e Ponte Organasco, facendolo crollare e isolando di fatto l’alta vallata.
La strada da Moglia a Ottone è chiusa, anche a Fabbrica ci sono state frane sulla strada. Orezzoli senza acqua, per una frana caduta sulla vasca del paese.
Un mezzo della Provincia è stato inghiottito dall’acqua, quando la sponda su cui poggiava è franata.
Frazioni isolate nei comuni di Coli e Ottone. A Marsaglia alcune case invase dall’acqua sono state abbandonate dagli abitanti; anche a Ottone, dove gli occupanti si sono rifugiati al primo piano delle loro case, invase al piano terra dalla furia del Trebbia.
VALNURE
In Valnure la situazione non è molto differente. Tra Pontedellolio e Bettola il Nure si è portato via una parte di carreggiata della statale 654, isolando la valle. Bettola è raggiungibile dal Passo del Cerro.
Il sindaco di Bettola ha emesso una ordinanza nella quale dichiara l’acqua del comune non potabile, a causa del danneggiamento dell’acquedotto.
A Farini è isolata la casa protetta che ospita gli anziani; i mezzi di soccorso stanno cercando di raggiungerla.
Farini è senza acqua, luce e gas, anche a causa della frana dei Sassi Neri che, allargandosi, ha interrotto le tubature.
Anche Ferriere è senza forniture di luce, gas e acqua.
“Ringrazio tutti quelli che si sono offerti di aiutarci, è stata bella tutta questa solidarietà” sono le parole dei sindaco di Farini, Mazzocchi, per ringraziare tutti coloro che hanno prestato aiuto e hanno chiamato per sapere se c’è bisogno.
Isolate varie frazioni nei comuni di Farini e Ferriere. Anche Selva di Ferriere è isolata, a causa del crollo di un ponte sulla statale, nella zona di Gambaro. Sulla strada si è formata una voragine di 6 metri di profondità e lunga 30 metri.
Sempre a Ferriere sono state sommerse auto, trattori, e alcuni mezzi comunali.
Isolata anche Salsominore. A Ferriere una casa è crollata sotto la spinta dell’acqua; fortunatamente gli occupanti l’avevano abbandonata in tempo.
A Pontedellolio il fiume nella notte aveva raggiunto il livello del ponte; interrotta la tubatura dell’acqua, ed è stato effettuato un intervento d’emergenza con un by-pass verso Vigolzone. I disagi sono comunque enormi.
A Recesio l’improvvisa ondata ha travolto un’auto trascinandola in acqua: il giovane alla guida si è salvato nuotando. Alcuni testimoni, affermerebbero di aver visto una seconda auto finire nel Nure, ma la notizia non è ancora stata accertata. I carabinieri della compagnia di Bobbio sono comunque al lavoro per le ricerche del caso. Si tratterebbe di un’auto aziendale, e il conducente non è stato ritrovato.
A Bettola il Nure ha travolto il ponte danneggiando la ringhiera. Allagati garage e negozi del centro e pesanti danni agli impianti sportivi. Una donna è stata fatta uscire di casa dai vicini che l’hanno aiutata a salire sul tetto.
Travolte dalla furia dell’acqua anche numerose roulotte dei giostrai che avevano raggiunto il paese per la fiera che era in programma nella giornata di oggi. Alcuni di questi, che dormivano nelle loro roulotte sulla riva del Nure, sono riusciti a salvarsi abbandonandole e arrampicandosi sugli alberi.
La piena non ha risparmiato neppure parcheggi e auto in sosta: A Farini, Bettola e Ottone sono state trascinate in acqua varie auto, alcune delle quali appartenevano ai carabinieri della stazione di Bettola.
Ai Dossi di Roncaglia l’acqua ha completamente invaso la strada, allagando alcune abitazioni al pianterreno.
Alcuni testimoni segnalano che una persona risulterebbe dispersa.
Le strade di Roncaglia, Borghetto e Cortemaggiore sono interrotte.
VALDARDA
Nonostante non sia stata investita così violentemente dall’alluvione, anche la Valdarda risente delle conseguenze del nubifragio di ieri, che ha colpito in modo importante l’invaso di Mignano dal quale si approvvigionano buona parte degli acquedotti di Castellarquato e Lugagnano. I sindaci dei due comuni hanno emesso una ordinanza nella quale viene richiesto di utilizzare l’acqua dell’acquedotto pubblico esclusivamente per uso alimentare, per uso strettamente domestico e per l’abbeveraggio degli animali, e di far bollire l’acqua utilizzata per fini alimentari.
I SOCCORSI
Sulle zone interessate dall’alluvione stanno intervenendo i vigili del fuoco dalle province limitrofe.
Per l’emergenza sono impiegate 5 pattuglie della polizia e altrettante della stradale. Alcune hanno raggiunto l’alta Valtrebbia.
Anche il Soccorso Alpino Emilia Romagna è impegnato in alta Valnure, per portare soccorso alle popolazioni colpite dall’alluvione. Al momento i tecnici della stazione Monte Alfeo sono impegnati in collaborazione con un elicottero del 3° reparto volo di Bologna della Polizia di Stato. Sono stati messi in preallerta anche i tecnici del Soccorso Alpino della provincia di Parma.
Il Comitato ANPAS di Piacenza ha messo a disposizione due ambulanze, un fuoristrada e due mezzi di supporto logistico della Pubblica Assistenza Croce Bianca. I mezzi supplementari subentrati in affiancamento sul posto sono stati un’ambulanza della Pubblica Assistenza Val Trebbia di Travo, due ambulanze della Pubblica Assistenza S. Agata di Rivergaro, un fuoristrada e tre ambulanze della Pubblica Assistenza Val Nure e un’ambulanza della Pubblica Assistenza Croce Azzurra di Ferriere.
STRADE INTERROTTE
La Provincia comunica la chiusura dei seguenti tratti viari a seguito dell’alluvione che ha colpito il territorio provinciale:
Strada Provinciale 10 in località Fossadello
Strada Provinciale 587 di Cortemaggiore località Ponte del Bagarozzo
Strada Provinciale 586 R di Val d’Aveto tra Marsaglia e Salsominore
Strada Provinciale 654 località Folli di Ferriere
ALLERTA PER IL PO
La Protezione Civile ha diramato l’allerta anche per il fiume Po nei comuni di Calendasco, Gazzola, Gossolengo, Gragnano, Piacenza, Rivergaro, Rottofreno e Travo. Il livello del Grande Fiume, monitorato da Aipo, però non è preoccupante.
Notizia delle 7
Emergenza alluvione in Valnure e Valtrebbia: paesi isolati. Giovane si salva a nuoto
Intere frazioni isolate e strade, case, negozi e cantine allagate.
È la situazione che si sta verificando a causa dell’esondazione del Nure e del Trebbia. I disagi maggiori si segnalano a Farini, Bettola, Bobbio, Ottone e Marsaglia. In particolare in Valnure la situazione è molto critica. A Farini alcune case sono crollate. Tra le criticità del maltempo e delle piogge torrenziali c’è anche l’interruzione dell’energia elettrica. Una vera e propria emergenza alluvione, che ha attivato anche l’Anpas. A Recesio la strada si è allagata e il giovane conducente di una vettura ha dovuto nuotare per salvarsi.
A Bobbio l’acqua ha invaso l’area di sosta dei camper e una famiglia è stata soccorsa dai vigili del fuoco. Ad Ottone la provinciale è inagibile; piazza Vittoria con i relativi negozi, albergo e supermercato è completamente allagata così come il campo sportivo ed il centro polivalente.
Alcuni residenti a Marsaglia sono stati evacuati.
La drammaticità della violenza della piena di Trebbia e Nure che ha investito i paesi delle vallate è evidenziata d questi filmati in presa diretta.
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