Ecosistema urbano, Piacenza perde tre posizioni. Male aria e verde

29 Ottobre 2012 14:09

Venezia Trento e Verbania sono le città più vivibili d’Italia. Lo dice l’indagine realizzata, come ogni anno, da Legambiente e Ambiente Italia sull’ecosistema urbano pubblicata dal quotidiano economico “Il Sole 24 ore”.

Piacenza è 16esima in classifica tra le città medie, ovvero quelle che hanno tra 80mila a 200mila abitanti. Tre le posizioni perse rispetto allo scorso anno.

In generale la posizione della nostra città è a metà classifica per quasi tutti gli indicatori, ultimo posto invece per il totale di aree verdi.

In estrema sintesi dall’indagine risulta scarsa la qualità dell’aria e buono il livello di raccolta differenziata, male però la produzione di rifiuti, 735 chili per abitante ogni anno.

Energia

Piacenza è inserita nella classifica nazionale delle città di media grandezza, risulta al 24esimo posto per consumo elettrico per usi domestici nella anno 2011 con 1.164 kilowatt hour per abitante. Quattordicesima posizione con 1.93 kw per impianti fotovoltaici installati sugli edifici ogni 1000 abitanti, al tredicesimo posto con 1.49 kw, , nell’installazione di pannelli solari sugli edifici comunali ogni 1000 abitanti. Decima posizione con 11,69 per volumi di teleriscaldamento procapite. Nelle politiche energetiche, basato su risparmio energetico fonti rinnovabili e altri fattori è al 24esimo posto.

Rifiuti

Piacenza e’ al 37esimo posto per produzione procapite di rifiuti urbani con 735,3 kg per abitante all’anno.
nella raccolta differenziata piacenza e’ al dodicesimo posto, con 52,3% di rifiuti differenziati sul totale prodotto.

Sostenibilita’
– Marchio green: diciottesimo posto con una media di 3,28 certficazioni ambientali Iso 14001 ogni 1000 imprese attive.
– Pianificazione e partecipazione ambientale: ottavo posto con 75 progetti partecipati e approvazione piani locali.
– Eco-manegement enti locali: trentaseiesima posizione per uso di prodotti verdi e auto ecologiche.

Trasporti
Undicesimo posto per vetture circolanti ogni 100 abitanti, 60, undicesimo anche nella classifica motocicli circolanti ogni 100 abitanti, 10.
– Viaggi collettivi: diciottesimo posto con 72.
– Disponibilità di mezzi: diciottesimo posto, sedicesimo per mobilita’ sostenibile come car sharing.

Aria
– Ventinovesima posizione per i valori medi di polveri sottili, 37,3 pm10
– Emissioni pericolose: diciannovesimo posto nella presenza di biossido di azoto con 36,7 no.
– Rischio ozono: al ventottesimo posto con 71 per media del numero dei giorni di superamento della media mobile.
– Usi civili: nei consumi idrici domestici pro capite in litri per abitante è al 35esimo posto con 190,2 litri.
Nella classifica della differenza in percentuale tra acqua immessa e acqua consumata è al sesto posto con un 20%. Sulle capacità di depurazione è al diciassettesimo posto.

Spazi
– Alberi e giardini: estensione pro capite di verde fruibile in area urbana ogni 1000 abitanti al 27esimo posto.
– Estensione del verde: con 67 metri quadrati per ettaro è al 42esimo posto nella superficie di tutte le tipologie di verde sul totale della superficie comunale in metri quadrati.
– Isole pedonali: o,6 metri quadri per abitante, è al quarto posto.
– Accesso con limiti: quinto posto per per estensione pro capite di aree a traffico limitato con 7,92 mteri quadri per abitante, settimo posto nelle piste ciclabili con 14,54 metri ogni 100 abitanti, decimo posto nella classifica della ciclabilità che valuta biciplan, cicloparcheggi d’interscambio, con 62,50.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà