In Cattolica il ministro Clini: “Il governo ha fatto quanto promesso”
10 Dicembre 2012 18:10
AGGIORNAMENTO DELLE 15.00
Il ministro dell’ambiente Corrado Clini è arrivato intorno alle 14.30 all’Università Cattolica ed ha risposto ad alcune domande sulla politica, a partire dalle reazioni interne suscitate dalle dimissioni del governo e quali “progetti incompiuti” restano scritti nell’agenda dei tecnici.
“Tutti capiscono che qualche punto di spread in più, in termini di risorse reali, si mangia i risparmi e le efficienze che si possono realizzare con le politiche ordinarie”, ha affermato il ministro Clini. “Abbiamo cercato di rendere più efficiente la spesa, anche con la leva fiscale, purtroppo, visto che nessuno di noi è assatanato di tasse; d’altra parte abbiamo messo in sicurezza il bilancio del paese per ridurre la sue esposizione finanziaria. Risparmiare 60-80 miliardi di euro sullo spread significa avere 60-80 miliardi in più da investire; questa è la logica su cui abbiamo lavorato”.
Commentando la crisi di governo, ha aggiunto: “Nessuno di noi si aspettava di avere un mandato extra parlamentare; il governo sapeva da subito che a marzo avrebbe finito il suo lavoro. Anche se le dimissioni arrivano prima, la fisionomia di questo governo non cambia. Ci auguriamo – ha concluso – che il governo possa esaminare i provvedimenti che rimangono aperti ma, grosso modo, quello che abbiamo messo in cantiere è quello che potevamo fare”
TERRITORIO E FRANE NEL PIACENTINO – Il prossimo 17 Dicembre il Cipe analizzerà il piano di difesa del territorio dai rischi dovuti alle frane elaborato dal Ministro dell’ambiente: “Ci auguriamo che il progetto sia approvato, in modo che il prossimo governo abbia uno strumento pronto da applicare.”
Il piano interessa da vicino anche la “franosa” provincia piacentina; tra i punti principali del programma c’è il divieto di abitare nelle zone ad altissimo rischio di alluvione, lavori di manutenzione dei corsi d’acqua e di difesa dei centri abitati, recupero dei terreni abbandonati, difesa dei boschi, protezione delle coste e delle lagune esposte all’innalzamento del mare, assicurazione obbligatoria per le costruzioni nelle zone a rischio di inondazione e la riattivazione dei Bacini idrografici.
NOTIZIA DELLE 8.40
Il ministro dell’ambiente Corrado Clini è oggi all’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove terrà una lectio magistralis sul tema “Sicurezza Alimentare ed Ambiente”. Appuntamento alle 14.30 in Aula Magna. L’argomento è da sempre interesse della facoltà di Agraria della Cattolica di Piacenza che ha sviluppato un’attività di approfondimento e ricerca attraverso i suoi istituti, i suoi centri di ricerca e gli spin off a cui ha dato vita.
Corrado Clini è il ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del Mare dal 16 novembre 2011. Già direttore generale del Ministero dal 1990, nominato su proposta di Giorgio Ruffolo, allora ministro dell’ambiente. Precedentemente, dal 1978 al 1989, Corrado Clini medico del lavoro ed igienista, aveva organizzato e diretto il Servizio e Laboratorio pubblico di igiene, medicina e sicurezza del lavoro di Venezia – Porto Marghera, realizzando oltre 150 indagini ambientali ed epidemiologiche in impianti energetici, chimici e metallurgici.
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