Campo nomadi, giro di vite per il pagamento delle rette
03 Gennaio 2013 13:08
Servizio di guardiania al campo nomadi per controllare la regolarità degli ingressi, le informazioni sugli ospiti e la riscossione delle quote di presenza mensili.
Importante novità nella gestione della struttura di Torre Razza che accoglie diverse famiglie di sinti: il Comune ha affidato alla cooperativa L’Arco un più articolato compito di conduzione dei due campi-accoglienza. Accanto alle tradizionali attività, in particolare l’accompagnamento educativo e scolastico dei minori, ne trovano posto di nuove, finalizzate in particolare a responsabilizzare gli ospiti e a richiamarli al rispetto dei doveri previsti dal regolamento. Primo fra tutti il pagamento della quota mensile: il Comune ha infatti in corso un contenzioso con i sinti per gli arretrati, che ammontano a decine di migliaia di euro, visto che la morosità arriva addirittura al 2002. E in attesa di ricevere quelle somme, cerca di scongiurare che il buco si allarghi.
Gli operatori della cooperativa dovranno inoltre garantire l’esecuzione da parte dei residenti di lavori manutenzione ordinaria e di pulizia per il decoro e l’efficienza degli spazi comuni.
Costo fino a giungo: 30mila euro più iva.
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