Lottatori con il cuore d’oro: donato l’assegno per la ricostruzione post-sisma
03 Gennaio 2013 12:01
Duri sul ring, ma con il cuore d’oro. Sono gli atleti del kick boxing, che nel corso della ultima Coppa del mondo-Best Fighter hanno raccolto 1.660 euro a favore delle popolazioni emiliane colpite dal terremoto. Oggi alla palestra Yama Arashi il maestro piacentino Gianfranco Rizzi ha donato l’assegno a Francesco Cantiello, vicepresidente della pubblica assistenza di San Felice sul Panaro. “Servirà per la ricostruzione della sede danneggiata dal sisma – ha detto Cantiello, affiancato dal presidente provinciale Anpas, Paolo Rebecchi – e al di là dell’aspetto economico ringraziamo gli atleti e gli organizzatori per la sensibilità dimostrata. Non è la prima iniziativa di questo genere e siamo certi non sarà l’ultima, l’affetto che ci ha “sommerso” ha reso meno difficile la situazione”. “E’ bastato annunciare la volontà di raccogliere i fondi – ha aggiunto Rizzi – e immediatamente decine di persone hanno voluto pagare una seconda iscrizione simbolica, destinata ai fondi per l’Emilia colpita dal terremoto. E’ una cifra modesta rispetto ai bisogni, ma la doniamo con il cuore, certi di poter dare il nostro piccolo contributo”.
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