Foti: “Sono il deputato piacentino più produttivo”. No comment sulla candidatura

09 Gennaio 2013 12:06

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Tommaso Foti traccia il bilancio di fine mandato, al termine della quarta legislatura come deputato. “Per me parlano i numeri – ha detto – elevati per quantità, ma anche per qualità: ho preso parte a quasi il 97 per cento delle votazioni, con l’indice di produttività più alto tra i piacentini. Il mio rapporto con il territorio, a cui ho portato milioni di euro di finanziamenti, non è stato solo in campagna elettorale, ma continuativo per tutto il mandato”. Il parlamentare ha ricordato i finanziamenti (oltre 30 milioni) per le compensazioni ambientali per il nucleare, i soldi per la sistemazione della Statale 45, l’impegno per fare fronte ai danni delle frane (assegnati 5 milioni di euro), l’azione di pungolo per l’annosa questione della nuova caserma dei vigili del fuoco (“al limite dello stalking”). Altro numero di cui va orgoglioso: “Ho votato 176 volte in dissenso dal gruppo Pdl, quasi tutte nell’ultimo anno, contro il governo Monti”.
Sull’addio al Pdl e l’approdo in Fratelli d’Italia per adesso Foti non dice nulla, in particolare sulle indiscrezioni che lo vedono come capolista del movimento di centrodestra nelle liste elettorali dell’Emilia Romagna: “Ne parliamo venerdì, a liste chiuse”.

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