Alpini, il mercato si sposta. Confesercenti non lo sa: “Comune scorretto”
30 Aprile 2013 11:09
L’arrivo degli alpini costringerà il tradizionale mercato cittadino al trasloco nella giornata di sabato 11 maggio. Una decisione che pare definitiva, ma che secondo Anva Confesercenti non è ancora stata comunicata dal Comune in via ufficiale ai diretti interessati. “Rimarchiamo con una certa irritazione – afferma il presidente, Alberto Ferretti – che ad oggi non ci sia ancora una comunicazione ufficiale da parte dell’amministrazione della decisione di spostare il mercato di sabato 11 maggio dal centro città a via Tramello e via Maculani. L’unica informazione pervenuta su questa inedita collocazione è stato l’articolo apparso negli ultimi giorni sulla stampa da parte di un esponente di un altro sindacato di categoria. Appare evidente che ciò è decisamente irrituale e non corretto nei confronti delle altre associazioni di categoria e degli altri operatori”.
Secondo Ferretti l’amministrazione aveva deciso lo spostamento del mercato del mercoledì precedente l’adunata del 10-12 maggio sul Facsal e la sospensione del mercato di sabato 11: “Questa indicazione ha così convinto molti ambulanti piacentini a partecipare alla fiera commerciale che per 3 giorni si svolgerà sul Facsal – aggiunge il presidente Anva – con un esborso economico da parte dei partecipanti decisamente importante. E’ evidente che cambiare le regole quando la partita è iniziata favorisce una parte rispetto all’altra e quest’ultima potrebbe avere danni economici da questa decisione. Non ci stupiremmo se fossero avanzate comunicazione di annullamento da parte di alcuni partecipanti con relativa richiesta danni. Ma quello che preoccupa il nostro sindacato – conclude – è la sensazione che le decisioni in materia di pianificazione e politica commerciale, almeno in questo caso, siano state prese in maniera superficiale e condizionate da fattori esterni dall’amministrazione e senza coinvolgere tutti i soggetti portatori di interessi e di diritti e crea un pericoloso precedente per future manifestazioni su area pubblica. E questo è inammissibile”. L’assessore comunale al Commercio Katia Tarasconi ha così replicato: “Sulla sospensione del mercato del sabato potrebbe esserci stato un fraintendimento con gli uffici comunali, per questo grande evento abbiamo cercato di accontentare tutti per consentire a tutti di poter lavorare al meglio”.
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