Piccoli artigiani addio: in 12 mesi perse 320 imprese. Record di chiusure: 592
06 Novembre 2013 14:29
Crisi nera per le imprese artigiane del territorio piacentino: da settembre 2012 a settembre 2013, sono state perse 320 realtà del settore. “A fine settembre – spiega la Camera di commercio – le imprese artigiane registrate a Piacenza erano complessivamente 8.817, 320 in meno di quelle che si contavano alla fine del settembre 2012 (-3,5%). Nell’ultimo quinquennio si sono perse complessivamente 563 imprese, il che mette in evidenza che proprio nell’ultimo anno la crisi ha morso più forte”.
Nel corso del 2013 (tra gennaio e settembre) le iscrizioni di nuove imprese artigiane sono state 375 e le cessazioni 592, con un saldo negativo per 217 unità. Esaminando i dati dal 2010 ad oggi si può osservare che le iscrizioni non erano mai state così poche e le cessazioni mai così elevate, a conferma che al momento le prospettive attuali frenano moltissimo l’iniziativa individuale.
Se il dato delle cessazioni viene suddiviso per classi di addetti cui appartenevano le relative imprese, se ne ricava che il 76% si concentra nel raggruppamento delle ditte con un solo addetto, ed il 18,2% nella classe da 2 a 5 addetti: ciò significa che oltre 9 imprese perse su 10 sono rappresentate da piccoli e piccolissimi artigiani, quelli che per decenni hanno rappresentato la forza del tessuto imprenditoriale piacentino.
Solo per le società di capitale e sopratutto per le cooperative il dato è positivo.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE