Nuova viabilità nella zona del Corso, il no dei residenti di via Venturini
20 Febbraio 2014 17:10
Il progetto destinato a rivoluzionare la viabilità sul Corso continua a dividere i commercianti della zona tra favorevoli e contrari. Sono tutti compatti nel dire no alla novità, invece, i residenti della vicina via Venturini, che diventerà il percorso obbligato per chi arriverà al Dolmen da Stradone Farnese, con l’obbligo di andare diritto fino a via Beverora.
In attesa dell’assemblea pubblica di lunedì sera alle 21 in Sant’Ilario, l’assessore Giorgio Cisini oggi pomeriggio ha illustrato il progetto nel corso della riunione della Cabina di regia per il centro storico, aperta anche a cittadini e negozianti. “E’ un’idea a costo zero, che a nostro avviso migliorerà il traffico e favorirà la mobilità ciclopedonale, quindi anche gli affari per i commercianti”, ha detto Cisini. In sala anche qualche residente di via Venturini, che facendosi portavoce anche di altri cittadini ha fermamente criticato il progetto: “Già oggi c’è da aver paura a mettere il naso fuori dal portone, tra le auto perennemente in divieto e quelle che sfrecciano, figuriamoci se il passaggio sarà reso obbligatorio. Ci sarà solo più traffico, quindi ancora più rischi, più caos e più inquinamento”.
Prima dell’incontro sulla viabilità del Corso, l’assessore Katia Tarasconi aveva illustrato il programma delle iniziative promozionali per il commercio in centro: si partirà il 9 marzo con lo Sbaracco.
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