Credito cooperativo, il sindacato:”Grave non applicare contratto”
06 Luglio 2014 14:55
Giorgio Camoni, segretario territoriale dei bancari (Fiba) Cisl di Piacenza, va all’attacco di Federcasse, l’associazione delle Banche di Credito Cooperativo, dopo la ventilato ipotesi di disapplicazione del contratto nazionale per i dipendenti BCC.
“Se nell’incontro del 10 luglio la decisione di Federcasse fosse confermata – ha continuato Giorgio Camoni – le conseguenze per tutto il sistema del Credito Cooperativo sarebbero ancora più gravi, poiché si sommerebbero alla situazione a tinte fosche descritta nel bollettino della Banca d’Italia di questi ultimi giorni: su 14 banche commissariate in Italia, ben 7 sono BCC”.
Una decisione che, a Piacenza, riguarderebbe 28 dipendenti impiegati nei nove sportelli di Banca Credito Cooperativo presenti sul territorio provinciale.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà