Agricar ammessa al concordato, sollievo per i 40 lavoratori piacentini
10 Luglio 2014 07:15
Il gruppo Agricar è stato ammesso dal tribunale di Brescia al concordato in continuità. Una notizia positiva, accolta con soddisfazione anche dalla quarantina di dipendenti che lavora nella filiale di Montale, specializzata nella vendita e assistenza di automobili e veicoli commerciali e industriali del marchio Mercedes. Nel dettaglio, la procedura riguarda Agricar Diesel spa e la controllata Agricar spa, le due società fondate e guidate dalla famiglia Cremonesi con sede a San Zeno Naviglio (Brescia). Alla base della richiesta, avanzata circa un anno fa, la crisi economica generale e i problemi che stanno investendo in particolare il mercato automobilistico.
In tutto questo periodo Agricar Piacenza ha visto una riduzione del personale, ma non ha mai fermato l’attività. “L’ammissione al concordato – spiega l’azienda – coinvolgerà le due realtà in una serie di operazioni che non mira esclusivamente alla parziale estinzione dei debiti verso banche e verso i fornitori. Il progetto di rilancio della famiglia Cremonesi poggia sulla continuità aziendale prevista dall’attuale legge fallimentare e mira al rilancio del gruppo, salvaguardando quanto più possibile l’occupazione e l’attuale struttura operativa. Vogliamo sottolineare come anche a Piacenza la nostra attività non si sia mai interrotta, anzi è proseguita dando segni di importante ripresa”.
Il 24 ottobre è fissata la prima udienza con i creditori.
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