Prostituta a 16 anni, salvata da un cliente: “Volevo scappare dai genitori”
23 Settembre 2014 13:17
Voleva fuggire da un marito scelto e imposto dalla famiglia ma si è trovata sulla strada costretta a prostituirsi da quelle stesse persone che le avevano promesso di salvarla dai genitori. Invece, una volta arrivata in Italia, la brutta sorpresa: ad attenderla c’era il marciapiede. E’ la triste storia di una ragazza albanese di appena 16 anni. Una storia per fortuna a lieto fine e questa volta il “salvatore” vero è arrivato. Un ragazzo italiano che le aveva offerto un passaggio e a cui la giovane aveva confidato tutto. Lui si era rivolto subito alla polizia. I fatti risalgono al 2011 e sono stati ricostruiti stamattina in tribunale dove si è svolto il processo a carico di un 33 enne albanese accusato di sfruttamento della prostituzione. La giovane oggi ha 19 anni e vive in una località protetta. I suoi aguzzini l’avevano portata prima in Grecia dove era stata costretta a prostituirsi e poi a Piacenza e in altre città tramite documenti falsi. Il processo è stato rinviato a martedì prossimo. L’imputato, difeso dall’avvocato Roberta Prampolini, si è sempre dichiarato innocente. “Volevo scappare dai miei genitori – ha detto – ma ho trovato l’inferno”.
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