Asili nido, 1.200 domande per 9 posti. Ma arriva il ricorso al Tar
07 Ottobre 2014 07:20
Un piccolo esercito è pronto a invadere Piacenza: sono infatti 1.200 le candidature arrivate per la copertura a tempo pieno e indeterminato di 9 posti di educatore nei nidi d’infanzia comunali. Il termine scadeva nei giorni scorsi, l’amministrazione di Palazzo Mercanti è stata subissata di domande da tutta Italia e sta valutando se affidarsi a una società specializzata per effettuare una prima scrematura. Successivamente si procederà con le prove scritte e poi con quelle orali, probabilmente a partire dal gennaio 2015.
Sulla procedura, però, pende un ricorso al Tar di Parma presentato questa mattina da sei precarie in servizio da anni che si sono sentite discriminate per non aver potuto partecipare a causa del limite di età fissato nel bando stesso, vale a dire 40 anni. “Abbiamo fatto tutto il possibile per far cambiare idea all’amministrazione, purtroppo non c’è stato verso: riteniamo discriminatorio non consentire di partecipare a persone che hanno superato i 40 anni di età lavorando come precarie proprio per il Comune”, ha detto Fausto Modenesi della Fp-Cgil.
“Il limite dei 40 anni è contenuto in un regolamento figlio anche di un serrato confronto sindacale degli scorsi anni – ribatte l’assessore al Welfare, Stefano Cugini – e in ogni caso qualsiasi soglia avrebbe escluso qualcuno. Siamo umanamente vicini a chi non ha potuto partecipare e cercheremo di aiutarli in tutti i modi, crediamo però di aver agito nel rispetto delle norme”.
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